L’attesa per il nuovo capitolo di God of War sta per giungere al termine: a distanza di ben cinque anni dall’ultimo episodio della saga (God of War Ascension) e di otto anni dall’ultima iterazione con numerazione ufficiale (God of War 3), la serie partorita dal genio dei ragazzi di Santa Monica si appresta a fare il suo trionfale ritorno sulla scena videoludica, con una serie di feature che di fatto prenderanno le distanze da quello che è il passato della saga.
Come ampiamente analizzato negli ultimi mesi, dimenticatevi il giovane e valente Kratos, mietitore di vite con le sue fide spade del caos nell’antica Grecia della mitologia. Quello che si prepara a scendere sul campo di battaglia in God of War è una persona più matura, certo, sebbene non disprezzi l’uso della violenza funzionale: lo scopo è ovviamente quello di proteggere il proprio pargolo, Atreus, vera e propria spalla nel corso dell’avventura che si appresta a prendere il via e che darà luogo a interessanti variazioni sul tema nell’ambito del gameplay.
Nelle ultime ore è stato rilasciato dagli sviluppatori un nuovo filmato dedicato a God of War che prova a gettare luce su quelle che sono le premesse narrative alla base di questo nuovo capitolo della serie focalizzando ancora una volta l’attenzione sulla mitologia norrena.
In The Sundering of Jotunheim gli sviluppatori hanno infatti trattato il famigerato mito inerente la costruzione del famoso tempio di Tyr, analizzando il motivo per cui uno dei regni resta inaccessibile. Un podcast breve si, ma che consente di calarsi al meglio all’interno dell’atmosfera mitologia di questo nuovo God of War, a poche settimane di distanza dalla release ufficiale, con gli animi dei videogiocatori maggiormente belligeranti che immancabilmente cominceranno a scaldarsi.
Ricordiamo quindi in conclusione che God of War è atteso sul mercato a partire dal prossimo 20 aprile in esclusiva per PS4.