Una delle certezze maturate in questo 2018 in ambito smartphone Android si riferisce senza ombra di dubbio al fatto che per risolvere i problemi di messa a fuoco della fotocamera per Huawei P10 sia necessario ricorrere all’Assistenza. Nessun aggiornamento software, nemmeno Android Oreo, metterà fine da solo alla questione di cui tanto si discute in questo periodo, ragion per cui meglio mettersi l’anima in pace e contattare lo store presso il quale avete portato a temine l’acquisto.
Sia per questioni di sicurezza, sia per vera e propria praticità, conviene non lasciare nulla al caso prima di inviare il proprio Huawei P10 in assistenza. A maggior ragione se affiderete al consegna al produttore tramite un corriere. Ad esempio, ricordate di portare a termine un backup, procedendo con il ripristino del device, ma soprattutto di consegnarlo senza alcun dato pre-inserito, mettendo da parte la scheda SIM e la propria Memory card. Di sicuro col produttore i vostri dati non sono in pericolo, ma meglio non sottovalutare operazioni che tutti noi dovremmo dare per scontate.
Scollegare dunque il proprio account Google al tanto discusso Huawei P10 prima di mandarlo temporaneamente al produttore non sarebbe quindi una cattiva idea. Quanto ai tempi di consegna, vi ricordo che i feedback ci parlano di un intervallo che varia tra i 10 e 15 giorni, sperando che tutto si possa risolvere.
Detto questo, non posso far altro che ricordarvi un presupposto a mio avviso molto importante. Al netto di tutti i problemi che sono stati registrati negli ultimi tempi con Huawei P10, in riferimento al mancato funzionamento della messa a fuoco della fotocamera, ritengo che ci siano ancora buoni motivi per puntare su questo modello, come evidenziato la scorsa settimana con un apposito approfondimento per i nostri lettori. E voi che ne pensate?