Aumenta l’esenzione canone RAI 2018 per fascia d’età: ecco chi non dovrà pagarlo

Paolo Gentiloni annuncia la lieta novella oggi 19 febbraio: come è stato possibile il cambiamento.

Canone RAI

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Una gran bella notizia relativa all’esenzione canone RAI quella che giunge proprio oggi 19 febbraio dalla viva voce di Paolo Gentiloni, Presidente del Consiglio. La tassa governativa obbligatoria sui televisori e sui dispositivi di trasmissione potrà non essere pagata da un numero maggiore di italiani, in base alla fascia dì età di appartenenza. Ecco nei dettagli quanto  appena approvato dal Ministero  dello Sviluppo economico.

Il decreto reso noto proprio oggi opta per l’aumento della fascia di reddito di esenzione del canone RAI, che ora riguarderà tutti gli italiani con età uguale o superiore ai 75 anni. In  conferenza stampa dell’agenzia del Demanio, Gentiloni ha chiarito proprio i nuovi limiti, possibili grazie ai risultati di riscossione ottenuti del 2017 che permettono ora di allargare la forbice di utenza che non dovrà fornire la tassa. Tradotto in numeri, ciò significa che i cittadini che non dovranno pagare alcunché  passerà da 115.000 a 350.000.

L’ampliamento del numero di italiani interessati dall’esenzione Canone RAI 2018 a molti potrebbe sembrare una trovata elettorale ma Gentiloni, nel corso della conferenza stampa, ci ha tenuto a precisare che il cambiamento era già previsto dalla legge di Stabilità 2016, proprio nella stessa norma che aveva introdotto il pagamento della tassa nella bolletta elettrica. Già due anni fa, dunque, si era stabilito che, eventuali maggiori entrate sarebbero state gestite con il fine di dare la possibilità sempre a più persone (per raggiunti limiti di età) di non pagare il canone.

I cittadini italiani con età uguale o maggiore di 75 anni dovrebbero dunque, nel breve periodo, non vedersi più accreditata la maggiorazione in bolletta dovuta proprio a causa del canone, senza che intervenga qualsiasi operazione o richiesta specifica da parte loro. il condizionale è d’obbligo, così come i tempi di attuazione del mancato pagamento, visto che per il momento questi non sono stati ancora chiariti.

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