L’evoluzione di Destiny 2 è divenuto un processo necessario, in un momento storico di certo non facile per il titolo sviluppato dai ragazzi di Bungie: non sono infatti state poche le polemiche che hanno accompagnato il lancio e i primi mesi di vita di questa seconda iterazione della saga, con un calo vistoso negli accessi online ravvisabile già nelle prime settimane dello scorso mese. Un trend negativo che ovviamente ha smosso in maniera netta le acque negli studi degli addetti ai lavori, con tantissimi cambiamenti che sono stati messi in cantiere e con una roadmap da qui al mese di maggio che si preannuncia davvero fitta.
Proprio la settimana scorsa Bungie ha infatti affermato che Destiny 2 sia pronto a modifiche importanti che mirano ad accelerare il ritmo del gioco, grazie a movimenti più veloci, tempo di ricarica delle Super più brevi e un nuovo bilanciamento delle armi.
E proprio alle armi, nella fattispecie quelle esotiche, gli sviluppatori sembrerebbero voler apportare nuove modifiche. Nel post del settimanale di casa Bungie, disponibile come sempre sul sito ufficiale del team, è il Senior Designer Jon Weinewski a fare il punto della situazione, affermando di come già con il primo capitolo di Destiny l’implementazione delle armi avesse giovato fin da subito del feedback degli utenti, utile a evitare squilibri interni al gameplay.
L’esempio nello specifico riguarda poi la Lancia Gravitazionale, arma che spara due proiettili cosmici del vuoto che creano un tunnel senza attrito d’aria che permette poi il colpo di precisione che di fatto scaglia il nemico lontano generando successivamente ancora un’esplosione. Tutto graficamente molto bello, ma che nella quasi totalità delle modalità risulta essere un puro vezzo estetico, vista l’eccessiva lontananza a cui l’avversario viene lanciato prima di esplodere e la poca precisione dell’arma in questione.
Pronti a operare in duplice senso su Destiny 2 gli addetti ai lavori, che da un lato ridurranno il rinculo delle armi aumentando la mira assistita, mentre dall’altro verrà modificata la fisica del corpo dei nemici, che non verrà più scagliato lontano ma fluttuerà in su e indietro, in modo da garantire il potenziale sfruttamento dell’esplosione successiva.
I ragazzi di Bungie ci hanno poi tenuto a sottolineare di come non tutte le armi sono state ritoccate, come ad esempio Senza Pietà, Telesto, Bobina di Wardcliff, Multi-Strumento MIDA, Colonia, Leggenda di Acrius, Ala della Vigilanza, e solo alcune di queste (come l’ultima citata) troveranno nuove modifiche nell’aggiornamento 1.1.4, visto il parziale equilibrio attualmente raggiunto.
Per l’approdo di queste modifiche in Destiny 2 bisognerà aspettare orientativamente il 27 marzo, con Jon che chiude il suo messaggio constatando la mole di lavoro assolutamente importante.