Video e testo di Specchi rotti di Alice Caioli a Sanremo 2018, un brano autobiografico dedicato al rapporto con i genitori

Dopo Io Canto e X Factor, Alice Caioli fa il grande passo verso il Teatro Ariston di Sanremo con il brano Specchi Rotti.

Specchi rotti di Alice Caioli

INTERAZIONI: 7

Specchi rotti di Alice Caioli è una delle canzoni che sentiremo a partire dalle prossime ore dal Teatro Ariston di Sanremo.

Vincitrice del concorso Area Sanremo insieme a Leonardo Monteiro, Alice Caioli partecipa alla gara delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2018. La sfida delle Nuove Proposte partirà domani mercoledì 7 febbraio con i primi quattro cantanti, e proseguirà giovedì con la presentazione di altri 4 giovani.

Il brano porta la firma della cantante stessa, insieme a quella del produttore Paolo Muscolino. Specchi Rotti di Alice Caioli è una ballad di grande impatto melodico, piena di rimandi all’r’n’b, e racconta in maniera autobiografica il mancato rapporto padre-figlia.

La condizione di fragilità spinge gli adolescenti a perdersi in strade sbagliate, per attirare l’attenzione dei genitori o per ripicca“.

Specchi Rotti di Alice Caioli vuole essere, invece, un invito a cercare il bene delle persone e il coraggio per tirarsi fuori dai guai. Inoltre, è anche un invito a tutti i genitori a prendersi più cura dei propri figli e prestargli attenzione anche quando sembra che vada tutto bene.

Il brano è una metafora sulla discrepanza che c’è tra la nostra immagine riflessa in un specchio (quella solida e perfetta, che spesso siamo noi a voler vedere a tutti i costi) e la realtà che si cela dietro quell’immagine, non così perfetta come la percepiamo.

Ventunenne di origini siciliane, Alice Caioli inizia a cantare all’età di 12 anni e ha partecipato a diversi talent show: il suo, infatti, non è un volto nuovo alla televisione e al mondo della musica, in quanto nel 2010 ha partecipato a Io Canto, mentre nel 2013 si è presentata ad X Factor, giungendo sino alla fase dei bootcamp.

Di seguito, il videoclip e il testo di Specchi Rotti di Alice Caioli.

TESTO di Specchi Rotti di Alice Caioli.

Sopra il letto sul mio tetto la finestra che non ho
questa casa non ha porte, limiti, pareti
senza vetri non distinguo giorno e notte
il mio tempo ormai è fermo.
Queste ore mai contate, specchi a pezzi, muri opachi
racchiudono silenzi, colmi di parole e le mie presenze senti
occhi rovinati, chiusi e sporchi di rancore.

Sogno, non torno, mi perdo, mi spoglio dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto
sogno i tuoi occhi non c’è più un confine
Vedo un ricordo di un bacio nascosto
dei pianti negati e dei vuoti colmati
oltre i tuoi occhi non c’è più un confine

Donna, immagine e canzoni, fiumi di parole
tensione, dolore, ossessione e
se spargo la mia voce nessuno sa ascoltare
salgo le scale dei miei sbalzi d’umore.
Non inciampo su me stessa
che non sono mai la stessa
decisa, indecisa, precisa e imprecisa
e questi freni, bruciano i pensieri come ore mai contate.

Sogno, non torno, mi perdo, mi spoglio dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto
sogno i tuoi occhi non c’è più un confine
Vedo il ricordo di un bacio nascosto
dei pianti negati e dei vuoti colmati
oltre i tuoi occhi non c’è più un confine

Sogno, non torno, mi perdo, mi spoglio dei dubbi, dei passi sbagliati che ho fatto
sogno i tuoi occhi non c’è più un confine

Sogno, mi sbaglio che i passi che ho fatto
sogno un ricordo di un bacio nascosto
di pianti negati e dei vuoti colmati
oltre i tuoi occhi non c’è più un confine

E ogni sera mi fissa la finestra che non ho
con paure e insicurezza non mi dice una parola
si trasforma con l’inganno
non è mai sincera.