C’è fermento intorno a Samsung Galaxy S8 e S7, questa volta non tanto per l’arrivo dell’aggiornamento Oreo, ma per la pubblicazione da parte del produttore asiatico dei dettagli relativi alla patch di sicurezza di febbraio, decisamente molto corposa e ricca di correzioni.
I fix sono in numero piuttosto elevato, specie quelli ad alto e moderato rischio. Il pericolo più significativo corretto da Google era rappresentato dalla possibilità di riuscire ad infilare il sistema da remoto attraverso un file appositamente predisposto, in modo da eseguire codice non autorizzato nel contesto di un processo privilegiato nel framework Media.
La patch di febbraio, specificatamente per i Samsung Galaxy S8 e S7 e per tutti gli altri dispositivi del brand sudcoreano che la riceveranno, contiene 16 correzioni proprietarie, contrassegnate con la sigla ‘SVE’ (Samsung Vulnerabilities and Exposures).
Ormai è solo questione di tempo prima che l’azienda dia il via al processo di roll-out, che dovrebbe colpire per primi i device di fascia media, come ormai sta accadendo da diversi mesi. Probabilmente ci sarà da attendere un po’ per i possessori dei Samsung Galaxy S8 e S7, restando in attesa di avere nel frattempo notizie su Oreo.
L’aggiornamento, com’è emerso negli ultimi tempi, dovrebbe essere rilasciato in versione finale entro la fine di febbraio a bordo degli attuali portabandiera. Per quel che riguarda l’ex ammiraglia, proprio nella giornata di ieri vi raccontavamo dell’avvio dello sviluppo, che avrebbe potuto comportare il rilascio del primo firmware beta da qui a poco tempo.
Procediamo comunque per gradi, concentrandoci prima sull’aggiornamento di febbraio, forse non allettante quanto il major-upgrade che attende gli utenti dei Samsung Galaxy sopra citati, ma comunque di cruciale importanza per la sicurezza, viste soprattutto le tante correzioni contenute. A tal riguardo, chi volesse consultare il bollettino ufficiale per intero, è pregato di cliccare su questa pagina, dove potrà reperire tutte le informazioni del caso.