PUBG continua la lotta ai cheater, pronte nuove contromisure

Meglio non lasciarsi andare a comportamenti tossici se si vuole godere del gameplay dei titolo ancora per un bel po' di tempo

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Che PUBG sia di fatto uno dei giochi attualmente maggiormente popolato all’interno del panorama videoludico è un dato di fatto. Il titolo sviluppato dai ragazzi di Bluehole ha infatti strappato prepotentemente la scena ai big del settore, imponendosi all’attenzione di masse adoranti di videogiocatori, che gli hanno accordato fiducia totale sin dal suo esordio in Early Access su Steam, confermando il tutto anche in sede Xbox One, dove il gioco è arrivato sul finire dello scorso anno.

Ovviamente la presenza di una mole di giocatori tanto elevata quanto quella che quotidianamente fa la propria comparsa nelle lande di PUBG non può che comportare la presenza dei furbetti di turno, tutti quegli elementi che provano a sfruttare le falle all’interno del codice del gioco per riuscire a dominare sugli altri giocatori e ottenere così facili vantaggi che in molte occasioni consentono di arrivare agevolmente alla vittoria. Bluehole ovviamente non ci sta più, e il team creato per contrastare la comparsa di cheater in PUBG ne è la prova più evidente.

Proprio un nuovo sistema che mira a prevenire gli imbrogli è stato sviluppato nelle ultime settimane: la fase di test sui server dedicati è arrivata alla sua fase finale, e il tutto dovrebbe concretizzarsi nel gioco già questa settimana. Il programma in questione mira a scovare tutti quegli utenti che sfruttano falle create dalla cancellazione o dall’alterazione dei dati di gioco.

Pronto a essere integrato in PUBG anche un sistema di report perfezionato, allo scopo di creare una vera e propria sinergia tra il lato sano della community e gli sviluppatori, che consenta agli sviluppatori di avere sempre il polso della situazione grazie alle segnalazioni dei comportamenti tossici.

Già nelle scorse settimane il team al lavoro di PUBG aveva parlato di oltre centomila allontanamenti (su oltre tre milioni di giocatori) pronti a essere resi effettivi: le contromisure pronte a essere varate incrementeranno sicuramente questa soglia, al fine di rendere il battle royale un posto migliore per tutti i giocatori che cercano un divertimento sano.

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