L’uscita di Red Dead Redemption 2 a ottobre 2018 condizionerà il mercato?

Red Dead Redemption 2 uscirà in una finestra videoludica solitamente ricchissima: ma il kolossal di Rockstar Games potrebbe stravolgere questo trend.


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Nella giornata di ieri, a gran sorpresa, Rockstar Games ha finalmente annunciato l’uscita di Red Dead Redemption 2: il secondo capitolo dell’originale Red Dead Redemption, uscito nell’ormai lontano 2010 per console old gen, è stato rimandato all’autunno di quest’anno e dunque non arriverà più sui nostri scaffali durante la prossima primavera. La data di lancio, quindi è il 26 ottobre 2018: una finestra che potrebbe condizionare fortemente il mercato videoludico, cerchiamo di capire perché.

L’attenzione mediatica su Red Dead Redemption 2 sarà a dir poco stellare: l’acclamato titolo targato Rockstar Games, oltre a essere voluto e desiderato da anni sin dall’uscita del primo capitolo, è in assoluto uno dei videogiochi più attesi in arrivo nel 2018. Probabilmente parliamo di uno dei titoli più attesi di sempre al pari (solo per citare qualche esempio recente) dei vari Final Fantasy XV, The Last Guardian, Kingdom Hearts III o anche The Last of Us 2. Tutti, o quasi, titoli il cui sviluppo ha tranquillamente sfiorato i dieci anni di lavori – e, nel caso di RDR2, davvero poco ci manca, visto che sono passati la bellezza di otto anni dalla fascinosa avventura di John Marston.

Per questo motivo, quindi, Red Dead Redemption 2 è una di quelle uscite che focalizzerà l’attenzione di critica e pubblico come solo altri giochi, nella storia recente del settore (fatta, ormai, di grandi rinvii e attese decennali) hanno fatto. E sappiamo bene quanto la finestra autunnale di ogni stagione videoludica, in particolare proprio il bimestre compreso tra ottobre e novembre, sia di fatto il periodo più caldo e saturo di uscite dell’anno, probabilmente il più ricco in assoluto. Tra le consuete uscite annuali o altre IP singole, ma ugualmente importanti, i publisher di tutto il mondo tendono sempre a sparare delle “cartucce” davvero potenti.

Ma l’uscita di Red Dead Redemption 2 potrebbe davvero condizionare il mercato autunnale, costringendo forse alcuni editori a rivedere i propri piani: di fatto, in quel 26 di ottobre 2018, e nelle settimane precedenti (tra pre order e caccia alla copia più economica o al bundle più conveniente) i portafogli di tutti i giocatori saranno rivolti proprio a quello che viene già considerato il nuovo capolavoro di Rockstar Games. Chiamiamola isteria di massa o hype smisurato, per un titolo che merita tutta questa attenzione, ma di fatto Red Dead Redemption 2 adombrerà qualunque altra uscita che avverrà in quelle settimane.

Della serie, publisher come Sony, Square Enix, Bethesda e Nintendo sono avvisati: se in quel periodo si pensava a uscite come Spider-Man, Kingdom Hearts III, una delle consuete uscite di settembre/ottobre targate Bethesda o una delle attese esclusive per Switch (qualcuno ha detto Pokémon, Bayonetta o Metroid?), il messaggio è piuttosto chiaro: fate largo, che Red Dead Redemption 2 avanza a speronate sempre più poderose.