Non potevamo esimerci dal parlarvi di OnePlus 6, device che potrebbe sorprendere tutti ed arrivare entro metà marzo, anticipando i tempi classici estivi, periodo su cui da un po’ di anni il marchio cinese aveva focalizzato la propria attenzione per la presentazione dei suoi top di gamma puri.
Questa volta l’azienda dovrà allungare il passo, per tenere soprattutto testa alla concorrenza del Samsung Galaxy S9, che sappiamo si configurerà come il grande protagonista del MWC 2018 di Barcellona, in programma per la fine di febbraio (proprio in queste ore ci è giunta l’indiscrezione secondo cui, invece, il prossimo LG G7 non sarà della kermesse spagnola, proprio per evitare gli errori commessi in passato con LG G6, dotato di un processore di precedente generazione per assicurarne comunque il debutto nei tempi previsti dalla manifestazione iberica).
Sono sempre di più i rumors che lasciano pensare all’imminenza del OnePlus 6, che dovrebbe essere dotato del processore Snapdragon 845, ed almeno 8 GB di RAM a corredo, per una potenza tecnica oltre le righe. Non è escluso il dispositivo possa adottare il Clear ID di Synaptics, la nuova tecnologia che consentirà l’innesto del lettore di impronte digitali sotto il display, in modo da evitare la collocazione sul retro, che, per quanto ottimizzata, finisce sempre con l’essere bollata come eccessivamente scomoda da raggiungere al primo colpo.
Naturalmente il OnePlus 6 sarà dotato di un sistema di fotocamera doppia, così com’è attualmente con OnePlus 5 e OnePlus 5T. Tante altre ancora potrebbero essere le novità che l’azienda cinese ha in serbo per noi in relazione al suo prossimo top di gamma, che speriamo solo mantenga un profilo economico non troppo elevato, attestandosi sui livelli di questa generazione, ancora piuttosto accettabili. Per il resto, qualcosa ci dice che OnePlus 6 regalerà grosse soddisfazioni ai suoi futuri proprietari ed alla stessa OnePlus. Siete dello stesso parere?
Una cosa che dovrebbe esserci è la possibilità di avere una o due sim oppure un sistema ibrido per potere espandere la memoria nella sede della seconda sim come fanno altri produttori