Pubblicato in tempi record per Samsung Galaxy S8, S7 e S6 il bollettino dell’aggiornamento inclusivo della patch di sicurezza di gennaio, a soli 3 giorni dall’inizio del nuovo anno e contestualmente al rilascio avvenuto in queste prime ore del mattino per i dispositivi Nexus e Pixel. Certo, una cosa è limitarsi a condividere il bollettino con le falle corrette, come nel caso del produttore asiatico, un’altra è avviarne la distribuzione (del resto, Google vanta una sorta di prelazione, quindi non c’è nemmeno troppo da meravigliarsi).
Come nei mesi scorsi, anche qui le vulnerabilità riscontrate sono tante, accuratamente suddivise tra critiche, ad alta, moderata e bassa pericolosità. Insieme alle patch dispensate da Google, la divisione mobile dell’azienda sudcoreana ha offerto 13 correzioni proprie (di cui una riservata esclusivamente al top di gamma), allo scopo di migliorare il grado di sicurezza dei propri prodotti.
Potrete consultare il tutto, snocciolando i dettagli relativi ai problemi di sicurezza ormai tamponati, collegandovi a questa pagina ed atterrando nella landscape di descrizione di tutti gli ‘CVE item’ che verranno poi inclusi nell’aggiornamento di gennaio a ridosso di Samsung Galaxy S8, S7 e S6.
Speriamo solo che la distribuzione venga avviata presto, e che non ci sia troppo da aspettare adesso che il bollettino è stato regolarmente diffuso. Questo, naturalmente, restando sempre in attesa di Android Oreo 8.0, che toccherà per primo il portabandiera, per poi atterrare senz’altro sul top di gamma 2015, e forse sul suo predecessore (in quest’ultimo caso le possibilità risultano alquanto remote, ma in tempi non sospetti se n’è molto parlato, quindi non possiamo escludere la questione a priori).
Per adesso concentriamo la nostra attenzione sull’aggiornamento di gennaio, di cui almeno adesso conosciamo il bollettino ufficiale, con riflesso diretto su Samsung Galaxy S8, S7 e S6 (in questo caso, non v’è dubbio che tutti e tre i device menzionati compiano il passaggio).