La fine dell’anno coincide sempre con classifiche di vario genere. Abbiamo visto i migliori videogiochi del 2017 secondo noi di Optimagazine, ma anche quelli scelti dagli sviluppatori per PS4. Oggi Digital Foundry, che di solito produce analisi molto dettagliate su tutto ciò che è tecnica e videogiochi, ha stilato la classifica dei sette migliori titoli del 2017 dal punto di vista tecnico.
Nel video in fondo all’articolo Digital Foundry spiega gioco per gioco, dall’ultimo al primo, per quale motivo è tecnicamente valido. Non vengono fatti assolutamente riferimenti al gameplay e non viene valutato lo stile ma la qualità delle immagini dal punto di vista tecnico, le innovazioni tecnologiche e la fisica. Vi riportiamo innanzitutto la classifica completa di Digital Foundry.
1. Horizon: Zero Dawn – Guerrilla Games (PlayStation 4)
2. Assassin’s Creed Origins – Ubisoft Montreal (PlayStation 4, Xbox One & Windows)
3. The Legend of Zelda: Breath of the Wild – Nintendo EPD (Wii U & Switch)
4. Claybook – Second Order (Windows. PlayStation 4 & Xbox One in development)
5. Gravity Rush 2 – Project Siren/Studio Japan (PlayStation 4)
6. The Surge – Deck 13 Interactive (PlayStation 4, Windows & Xbox One)
7. Nex Machina – Housemarque (PlayStation 4 & Windows)
Sinceramente il podio non riserva alcuna sorpresa. Se The Legend of Zelda: Breath of the Wild può essere un miracolo tecnico, soprattutto perché è pensato anche per essere portato fuori casa, vediamo un Assassin’s Creed Origins in seconda posizione e siamo felici. Il franchise di Ubisoft finalmente si è rialzato dalla melma in cui stagnava, si è preso una pausa e gli ha fatto decisamente bene.
Il primo posto di Horizon ero Dawn è ultra meritato: è un gioco tecnicamente eccelso, con volumetrie complesse e un mondo di gioco assolutamente eccezionale. La sorpresa in questa lista è sicuramente Gravity Rush 2, un gioco divertente da giocare ma anche bellissimo da vedere. E voi cosa ne pensate di questa lista di Digital Foundry? Qual è secondo voi il gioco migliore graficamente del 2017? Spazio ai commenti.
