Gran brutta storia quella relativa ai problemi di batteria su iPhone 6S e iPhone 7 perché sia legati all’aggiornamento iOS 11 e tutte le sue release successive, sia alla componente hardware della batteria appunto. Dopo un primo dubbio sul fatto che Apple potesse operare appositamente per depotenziare i più vecchi melafonini attraverso un intervento software, ecco che alcuni dati concreti vanno proprio in questa direzione, mettendo in luce un comportamento tutt’altro che cristallino da parte dell’azienda di Cupertino.
La scorsa settimana in proposito avevamo raccolto delle testimonianze precise su Reddit ma ora ad intervenire sulla questione è il fondatore di Geekbench (il popolare strumento di bechmark), John Poole, il quale ha messo in campo dati concreti e inconfutabili prendendo in esame esemplari di iPhone 6S e iPhone 7. Per quanto riguarda il primo melafonino più datato, Poole dimostra come con iOS 11.2.0 e 10.2.1 a bordo i punteggi single core della CPU si aggirano grosso modo intorno ai 2500 ma con iOS 11.2.0 questo valore precipita rovinosamente. Il depotenziamento sarebbe stato “imposto” dalla stessa Apple con l’aggiornamento software per non stressare il vecchio modello e questo anche per far fronte ai problemi di batteria con lo spegnimento del device con percentuale della batteria ancora alta (come pure più volte raccontato).
Poole affronta un discorso molto simile anche per iPhone 7 i cui problemi della batteria sarebbero anche questi direttamente responsabili del limite alle prestazioni della CPU. L’esperto ha dimostrato che, per questo esemplare, sarebbe stato in particolar modo iOS 11.2.1 a fare la differenza e i punteggi single core ottenuti sarebbero crollati rispetto ad un precedente valore di 3500 proprio per un opera di depotenziamento programmato da parte di Apple. Tutti i grafici relativi all’indagine puntuale del fondatore di Geekbench, sono visibili in questo collegamento, differenziati per firmware preso in esame.
Chiaro come dalle parti di Cupertino non sia giunta alcuna dichiarazione in merito alla questione. A voler pensare male, invece di avviare un programma di sostituzione capillare di batterie con problemi dopo gli ultimi aggiornamenti, gli sviluppatori avrebbero dunque fatto peggiorare consapevolmente le performance di iPhone 7 e iPhone 6S. A pensar male certo ma su dati concreti qui riferiti dal fondatore di Geekbenck e sicuramente preferiremmo essere in errore.