Da mesi si parla della possibile presenza del rapper Liberato in Gomorra 3 e il momento della grande rivelazione potrebbe essere arrivata, almeno secondo alcuni.
Proprio durante i mesi estivi e quando ancora si stavano girando le riprese della terza stagione della serie, si è parlato della presenza di Liberato in Gomorra 3 come guest star ma non nei panni del rapper pronto a cantare magari durante un evento ma in un vero e proprio ruolo da attore.
Ultimamente le ipotesi sono cambiare e si parla di un vero e proprio coming out da parte del rapper che prenderà parte alla puntata di Gomorra 3 del 15 dicembre proprio per cantare due dei successi che lo hanno portato alla ribalta. Il mondo della musica si chiede ancora chi sia e cosa si nasconda sotto il suo cappuccio e sono in molti quelli che sono convinti che proprio venerdì sera l’arcano sarà svelato, sarà proprio così?
Repubblica.it ha cercato di risolvere l’arcano intervistando Livio Cori che proprio nella puntata di Gomorra del 15 dicembre potrebbe fare la sua “irruzione” nella serie tra i Talebani, uno dei ragazzi della paranza di bambini già annunciata dallo stesso Roberto Saviano per questa stagione. Livio Cori sarà O’ Selfie ma, a quanto pare, non è Liberato.
Alla diretta domanda di Repubblica, il rapper risponde: “Non sono io Liberato, lo ripeto, ma se lo fossi non ve lo direi: il progetto funziona proprio per questo alone di mistero, non dà spazio alle cose di contorno che in genere si costruiscono intorno alla musica, ma riporta al centro appunto la musica, l’arte. Lo apprezzo molto perché Napoli in questo momento ha bisogno di una luce che illumini il suo lato creativo“.
Lo stesso Cori è autore della canzone Surdat nata proprio per Gomorra e che sentiremo nella nuova puntata, la penultima, della serie. La misteriosa identità di Liberato è destinata a rimanere tale?