È approdato sul mercato da poco meno di un mese, ma Football Manager 2018 ha saputo indubbiamente imporsi da subito come uno dei titoli più giocati in assoluto sulla sua piattaforma di riferimento, vale a dire il PC. Tanti, tantissimi gli allenatori digitali che non attendevano altro che tuffarsi in ogni singola sfaccettatura del manageriale calcistico per eccellenza, pronti a confrontarsi con le sfide più disparate, dalle cavalcate trionfali al timone di uno degli squadroni più quotati al mondo fino ad arrivare alle cenerentole pronte a solcare i palcoscenici più prestigiosi.
Se in Football Manager 2018 la vostra ambizione dovesse essere proprio quella di ritagliarvi un posticino di tutto rispetto nel calcio che conta approfittando delle panchine meno in vista, ecco alcuni utili consigli che potrebbero tornarvi utili.
Ovviamente prendere in consegna una squadra dalle serie inferiori in Football Manager 2018 presenterà, come di consueto, numerose problematiche: una rosa che non spicca per qualità, un monte ingaggi basso e un budget per i trasferimenti non florido potrebbe tarpare le ali ai sogni di gloria dei più ottimisti tra gli allenatori digitali, e quindi saper analizzare il mercato alla ricerca di giovani promesse da acquistare a prezzo contenuto e far maturare garantirà margine di azione assolutamente elevato.
Tra gli acquisti assolutamente low budget da segnalare la presenza di Rui Pedro (attaccante, Porto, 27.000) Gribbin (ala, Manchester Utd, 36.000), Jao Felix (attaccante, Benfica, 27.000) e Cipriano (attaccante, Sao Paulo, 5.000): tutti ottimi investimenti in vista di un potenziale che oscilla tra 83 e 85, e che potrebbe risultare utile anche in vista di possibili plusvalenze future.
Salendo con i costi degli investimenti, ottime indicazioni arrivano da van de Beek (centrocampista, Ajax, 8 milioni), Afonso Sousa (centrocampista, Porto, 5 milioni), Geubells (attaccante, Lione, 4 milioni), Taoui (attaccante, Tolosa, 2 milioni) e Sessegnon (difensore, Fulham, 3 milioni), atleti che uniscono prospettive più che rosee a un rendimento da subito adeguato anche a compagini di medio/alto livello.
Andando poi a guardare ai possibili top player dell’imminente futuro, impossibile non guardare ai vari Donnarumma (portiere, Milan), De Ligt (difensore, Ajax), e Neves (centrocampista, Wolverhampton): non ci siamo dimenticati di segnare i prezzi, tranquilli, è semplicemente che il tutto è assolutamente sensibile all’interessamento di possibili top club, quindi prima si offre, più alte sono le possibilità di mettere nella propria “collezione” uno di questi gioielli.
Insomma, che siate ambizioni Mourinho o ben più “placidi” allenatori di cadetteria, buoni investimenti e buon Football Manager 2018!