Sblocco Eroi problematico in Star Wars Battlefront 2, la community insorge

Quaranta le ore necessarie per poter mettere le mani su personaggi del calibro di Luke Skywalker o Darth Vader

Star Wars Battlefront 2 Darth Vader

INTERAZIONI: 43

Star Wars Battlefront 2 non è ancora approdato ufficialmente sugli scaffali, con la release che è fissata tra una manciata di giorni soltanto, ma sono già molte le polemiche che aleggiano intorno al titolo, soprattutto per quelli che saranno i contenuti sbloccabili a pagamento sfruttando la controversa opzione delle microtransazioni. Gli utenti infatti potranno scegliere la duplice strada del pagamento tramite conio digitale interno al gioco e valuta reale per sbloccare tutti i contenuti presenti in Star Wars Battlefront 2, a seconda delle proprie disponibilità sia economiche che meramente temporali.

Un utente, nella fattispecie, si è concentrato sui personaggi maggiormente di alto profilo di Star Wars Battlefront 2, per capire il tempo effettivo necessario per sbloccarli con i crediti faticosamente guadagnati in game: il feedback proveniente dal gioco non è di certo dei migliori, viste le quaranta ore necessarie per poter aggiungere al roster degli eroi utilizzabili tipetti come Darth Vader o Luke Skywalker.

Non è ovviamente mancata la risposta da parte di Electronic Arts, che ha commentato i feedback negativi provenienti dalle diverse community online: “L’intento era quello di procurare ai giocatori un senso di orgoglio e di realizzazione per aver sbloccato i diversi eroi […] Apprezziamo il feedback sincero, e la passione che la community ha messo nei topic su Reddit, sui nostri forum e sui diversi social media. Il nostro team continuerà a fare cambiamenti e a monitorare il feedback della community, aggiornando ognuno prima e più spesso possibile”.

Una situazione in continuo di venire quella di Star Wars Battlefront 2, con DICE che si trova nella scomoda posizione di dover rispettare delle direttive da parte di Electronic Arts e, al contempo, di voler soddisfare le esigenze videoludiche dei propri fan: un ridimensionamento delle tempistiche necessarie allo sblocco quindi è il minimo sindacale che ci si può aspettare per rendere il titolo accessibile a chiunque, nell’attesa della sua release, fissata per il prossimo 17 novembre nelle edizioni per PS4, Xbox One e PC.

Fonte