Che il lancio di Call of Duty WW2 sul mercato non sia stato il più memorabile dell’intera serie lo si è purtroppo potuto constatare già in questa prima settimana dalla release del gioco: svariate le problematiche riscontrate dai giocatori nel corso delle proprie partite, soprattutto quelle inerenti la connettività alla rete, con Sledgehammer Games che però non se ne sta di certo con le mani in mano, lavorando febbrilmente per portare al più presto al cospetto dei propri utenti aggiornamenti che eliminino ogni singolo fattore di disturbo.
Proprio a tal proposito, come segnalato in questa nostra notizia, ieri è stato il turno della nuova patch di Call of Duty WW2, la 1.05, di approdare all’interno del titolo: un aggiornamento che, sulla carta (e nella patch note) avrebbe dovuto risolvere i disturbi alle partite online della community ma che, di fatto, non ha apportato quei benefici sperati dagli sviluppatori.
Stando infatti a quanto riportato sul noto forum Reddit da un utente, l’impossibilità di accedere alle partite online sarebbe sancita dall’errore 103295, con altri giocatori di Call of Duty WW2 che si sono subito uniti al coro, lamentando la stessa problematica.
Come al solito non è stata sorda alle richieste della propria schiera di fan Sledgehammer Games: il team di sviluppo ha infatti preso nota di quanto segnalato nel corso della giornata e, tramite il profilo Twitter dell’Activision Support, ha fatto sapere di essere al lavoro già dalla mattinata di ieri per effettuare i dovuti controlli che aiutino a capire quale sia la fonte del problema.
We're working to resolve the issues from earlier this morning, stay tuned for updates
— Activision Support (@ATVIAssist) November 10, 2017
Un esordio problematico, quello in rete, ma che, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, consente di godere in tutta la sua totalità dello splendore della campagna per singolo giocatore, che riporta gli utenti a calcare i drammatici momenti salienti della Seconda Guerra Mondiale.
Call of Duty WW2 è disponibile per PS4, Xbox One e PC.