Nella serata dedicata ai successi del nuovo millennio, ovvero alle canzoni edite dal 2001 in poi, Lorenzo Licitra a X Factor 11 si è misurato con uno dei brani più conosciuti e amati di Tiziano Ferro, talento peraltro scoperto proprio da Mara Maionchi.
Si tratta di Sere Nere, tratto dall’album 111 e pubblicato nel 2003: “Se c’è un artista nel panorama italiano che incarna il terzo millennio quello è Tiziano Ferro” ha detto la Maionchi, spiegando la scelta del brano per Lorenzo.
Nonostante la tecnica di Lorenzo nell’eseguire il brano sia stata oggettivamente quasi impeccabile, il ragusano non è riuscito a convincere Fedez e Manuel Agnelli, i suoi “acerrimi nemici” qui a X Factor 11.
“La canzone è spettacolare, a mio parere un’assegnazione suicida per te perché non hai…” ha detto Fedez, interrotto però dai fischi del pubblico e dall’irriverenza di Mara Maionchi, che ha completato la frase del collega: “…non hai fatto la pipì prima di entrare”. Il rapper ha però continuato a difendere la sua posizione: “Sei il momento Rai1 di X Factor” ha continuato, hai 25 anni e sembri Massimo Ranieri, ma Ranieri appartiene a un’altra generazione”. “Ma che caz*o dici” ha quindi sbottato Mara, ignorata però dal vicino di banco che ha sparato l’ultima cartuccia: “Non è colpa tua, secondo me è l’assegnazione che è stata sbagliatissima”.
A rincarare la dose ci ha pensato Manuel Agnelli che, dopo aver scherzato sulla scenografia (“Tre puntate e lo hai già mandato a cantare sotto i ponti!”) ha spiegato a Lorenzo di trovarlo ancora un po’ troppo classico. Rispetto al brano della scorsa settimana, che ha definito un “Bianco Natale”, Agnelli vede però un miglioramento: “È una collocazione più sensata e l’hai cantata benissimo, molto preciso e con una bella voce” ha spiegato. A “fregare” Licitra è però secondo il leader degli Afterhours il confronto con Tiziano Ferro: “Lui ha rivoluzionato il modo di cantare in Italia, e tu l’hai riportata [la canzone] a una situazione più classica“.
Neanche Levante ha fatto i complimenti a Lorenzo per la sua esibizione: “Io sono stupita di due cose: la prima è che non c’era la tua particolarità, ovvero questo tenore di grazia che non è uscito. Ti ho sentito leggermente calante, per il resto è una canzone favolosa: tu sei bravo, ma non ti ho riconosciuto”.
È quindi Mara l’unica ad apprezzare il modo oltre che la tecnica in cui Lorenzo ha interpretato Sere Nere: “L’ha fatta molto bene perché non è Tiziano Ferro, ha solo fatto una canzone di Tiziano Ferro”.