Probabilmente l’aggiornamento più atteso per il Samsung Galaxy S8 resta quello che porterà Bixby, speriamo in lingua italiana, sulla scena nazionale. L’assistente vocale proprietario è nato lo scorso marzo tra mille ambizioni, mai pienamente realizzate, almeno fino a questo momento.
Stando a quanto riportato da ‘businesskorea.co.kr, secondo gli analisti, il progetto sarebbe destinato a crollare nel giro di pochi anni, visti i conclamati handicap che purtroppo gli falciano le gambe. Tra questi sicuramente la limitata compatibilità ai soli dispositivi del brand asiatico (per adesso, tra l’altro, riservata ai soli portabandiera del 2017) ed il supporto di appena due lingue, coreano ed inglese americano. Davvero troppo poco per sperare di strappare punti alla concorrenza, e più in particolare a Siri di Apple e Google Assistant di Big G.
Le analisi condotte da Strategy Analytics parlano chiaro: finora Bixby è riuscito a guadagnare appena il 12.7 % di tutto il market share, contro gli impressionanti numeri di Siri (41.1 %) e Google Assistant (45.9 %). Negli anni venturi la situazione pare perfino essere destinata a peggiorare, chiaramente a svantaggio dell’aggiornamento più atteso per i possessori del Samsung Galaxy S8. Nel giro di tre anni, secondo il report degli analisti, la diffusione di Bixby dovrebbe subire un ulteriore tracollo, fino a scendere sotto la quota del 6.5 % nel 2020, e del 5.4 % nel 2022 (nello stesso anno, si prevede che la distribuzione di Google Assistant possa toccare quota 60.3 %, avendo definitivamente la meglio sull’intelligenza artificiale targata Samsung).
Certo, al momento si tratta solo di previsioni fini a sé stesse, che potrebbero cambiare anche nel giro dei prossimi mesi, sempre che il produttore asiatico si decida a trovare il modo di invertire la rotta, correggendo quelli che sono gli errori di base del progetto (gli stessi che vi abbiamo elencato sopra).
Le potenzialità di Bixby sono davvero importanti (cosa che ne fa l’aggiornamento più atteso da parte degli utenti che vantano all’attivo il Samsung Galaxy S8, come vi abbiamo sopra detto), ma serve un’infrastruttura solida affinché possa esplodere veramente.