Un glitch in Call of Duty WW2 permette di non essere aggrediti dagli zombie

Una falla che ovviamente ha le ore contate, con gli sviluppatori che già corrono ai ripari con un'adeguata patch.

Call of Duty WW2 Zombie

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Call of Duty WW2 è approdato ufficialmente sugli scaffali di negozi fisici e digitali ieri, 3 novembre, e come lecito aspettarsi numerosissimi sono i giocatori che non hanno perso un attimo di tempo nel catapultarsi all’interno del mondo digitale confezionato da Sledgehammer Games. Un ritorno alle atmosfere old style, per la serie Activision, che dopo anni e anni di spola tra i conflitti futuristici più disparati è tornata a calcare i campi di battaglia storici della Seconda Guerra Mondiale, per la gioia di tutti gli aficionados che chiedevano un tuffo nel passato già da tempo.

L’avvento di un gioco sul mercato è ovviamente il momento più problematico per gli sviluppatori, che devono far fronte alle problematiche eventualmente sfuggite ai controlli degli ultimi mesi, e ovviamente anche Call of Duty WW2 non fa eccezione a questa regola non scritta: nella fattispecie, a essere interessata è questa volta la modalità zombie dell’ultimo capitolo della saga sparatutto, che con un glitch che consentirebbe ai giocatori sostanzialmente di sopravvivere indisturbati e indifferenti alle diverse ondate sempre più veementi di famelici morti viventi della mappa The Final Reich.

Tutto ciò che i giocatori di Call of Duty WW2 devono fare è, una volta ripulito e superato il bunker nel livello D-Day (immancabile in un gioco che tratti della Seconda Guerra Mondiale, ndr), girare a sinitra, scavalcare la barriera fisica in calcestruzzo e quindi giungere su una piccolissima piattaforma che, di fatto, non è di fatto parte integrante del livello, e quindi non verrà preso in considerazione da parte dei vaganti, che consentiranno ai giocatori una tranquilla permanenza all’interno del livello, senza patemi d’animo di sorta.

Non mancano poi altre tipologie di glitch in Call of Duty WW2, che consentono ai giocatori il respawn all’esterno della mappa, fattore che in sostanza garantisce lo stesso tipo di immunità rispetto a quella descritta sopra.

Ovviamente sono “mezzucci” temporanei, con Sledgehammer Games che già lavora alacremente per riportare la situazione alla normalità.

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