Lorenzo Licitra a X Factor 11 si sdoppia per Miserere, ma l’esibizione non convince i giudici

La "doppia" interpretazione di Lorenzo Licitra a X Factor 11 ha lasciato i giudici perplessi: quale anima predomina tra la lirica e la pop?

lorenzo licitra a x factor 11

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È un tenore prima che un cantante pop, e Mara Maionchi sembra per ora avere intenzione di creare per Lorenzo Licitra a X Factor 11 un percorso quanto più conforme al suo timbro vocale: dopo il musical, con Your Song in versione Moulin Rouge proposta la scorsa settimana, durante questo secondo Live Show si è cimentato con un brano di Zucchero e Luciano Pavarotti, Miserere.

Nel brano coesistono quelle che Mara Maionchi ha definito “due anime perfette”, quella lirica di Pavarotti e quella pop di Zucchero: Lorenzo le ha interpretate entrambe, sostituendo da solo entrambe le voci del brano originale.

Lo “sdoppiamento” di Lorenzo non ha tuttavia convinto del tutto il tavolo dei giudici che anzi, a parte l’incoraggiamento di Mara Maionchi, ha avuto reazioni piuttosto negative alla sua performance. “Sono in difficoltà” ha detto Fedez, concedendosi poi un lapidario Settimana scorsa sembravi Michael Bublè, questa settimana la versione solista de Il Volo: “Spero che settimana prossima non sarai un altro stereotipo” ha continuato, “Tu arriverai in finale perché piaci e vocalmente sei quello più forte, ma dopo X Factor c’è anche un dopo”.

Ancor più secca l’apertura di Manuel Agnelli: “Lorenzo, oggi è il 2 novembre ed è l’unica cosa che dà un senso a questa versione” ha detto il frontman degli Afterhours, con chiaro riferimento alla ricorrenza della Commemorazione dei defunti. “Sei la miglior voce qua dentro, ma non credo che tu abbia la taratura per fare lirica… Ma sei troppo impostato per fare pop” ha poi detto, consigliando a Lorenzo di tornare allo stile delle audizioni abbandonando quelli che ha definito “esercizi di stile”.

Le critiche di Levante, più che a Lorenzo, sono state rivolte a Mara e alla scelta del brano: “Lui è molto bravo, è preparato e sul palco è tranquillo” ha notato, “Il punto è che forse l’assegnazione lo ha un po’ penalizzato: a me è dispiaciuto sentirlo fare sia Pavarotti che Zucchero”.

Nulla di tutto ciò ha però turbato Mara Maionchi, che all’inno di “a me che caz*o me ne frega di tutte queste robe” e di “Ammazza che rottura di cog*ioni” si è complimentata con Lorenzo: “Sei un cantante che sa cantare e punto” ha detto, in barba ai “progressive” che lo vogliono una copia de Il Volo.