Continua lo scontro tra Selvaggia Lucarelli e J-Ax: “Ciao zio, pensavo volassi più alto”

A scatenare la lite tra i due, un video offensivo di due youtuber.

J-Ax, Selvaggia Lucarelli

INTERAZIONI: 7

Continua sui social lo scontro tra Selvaggia Lucarelli e J-Ax, nuovamente sotto i riflettori a causa di un video di due youtuber, gli ArcadeBoyz, che hanno pubblicato un videoclip offensivo e provocatorio nei confronti dell’opinionista.

Secondo la Lucarelli, dietro all’idea del video contro la blogger ci sarebbe proprio lo “zio” Ax, come atto di ripicca e di difesa verso il collega Fedez. Nei giorni scorsi, infatti, sempre la Lucarelli è stata protagonista di alcune tensioni con Fedez, che avrebbe accidentalmente cancellato una foto con Levante da Instagram, per non far ingelosire la compagna Chiara Ferragni.

Ovviamente da parte della blogger è scattata la denuncia per il video, ritenuto dannoso e oggetto di bullismo, per forma e contenuti. In esso, infatti, per undici minuti sono volate parole pesanti ed offensive verso la Lucarelli, che non ha esitato a lanciare frecciatine al rapper milanese, accusandolo di essere dalla parte del bullismo, dando inizio a un battibecco social.

Ecco cosa si sono detti la Lucarelli e Ax nel battibecco su Twitter.

Lo scontro tra Selvaggia Lucarelli e J-Ax sembrava quasi terminato, fino a quando questa mattina l’accanitissima blogger ha espresso nuovamente la propria opinione su Facebook sulla faccenda. “Non si parla di ironia, o di battute più o meno cattivelle. Si parla di odio, di diffamazione e di istigazione all’odio. Di dare della tro** a una donna in 11 minuti di video”, ha scritto l’opinion leader sul social. E conclude: “Il tutto per Levante e una foto rimossa”.

Sicuramente il video degli ArcadeBoyz è offensivo ed oltraggioso, non solo nei confronti della blogger, ma di qualunque donna, e non è di certo sulla linea della satira.

Che questa sia soltanto la punta dell’iceberg della faida? Infatti, i due potrebbero andare avanti con la lite ancora per molto tempo. Come procederà la vicenda?