Guida FIFA 18 Ultimate Team alle tattiche personalizzate, focus sulla Costruzione del Gioco

Prima parte della nostra guida dedicata alle tattiche personalizzate: i consigli su come impostare al meglio la propria manovra di gioco

FIFA 18 Ultimate Team

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La FUT Champions Weekend League di FIFA 18 Ultimate Team è ormai cominciata anche questa settimana, e tanti saranno gli utenti che, come di consueto, si lanceranno nella mischia videoludica, tentando di completare le quaranta partite che consentono di accedere (previo accumulo di un determinato numero di vittorie) a premi progressivamente più ricchi e golosi.

Le squadre sono fatte, il fischio d’inizio è dietro l’angolo: cosa fare dunque per sperare di essere minimamente competitivi in FIFA 18 Ultimate Team? Ovviamente ponderare bene quali tattiche personalizzate applicare alla propria squadra!

Nella guida che verrà pubblicata in due parti, rispettivamente oggi e domani, analizzeremo ogni singolo parametro delle tattiche personalizzate, al fine di dare un quadro generale il più ampio possibile a tutti i giocatori che guardano a questo aspetto di FIFA 18 Ultimate Team come un uno strano oggetto alieno.

Partiamo subito con la Costruzione del Gioco, quella che sancirà di fatto come si muoverà la squadra in campo nel corso delle diverse manovre per portare l’assalto alla porta avversaria.

Il parametro Velocità indica il tempismo con cui i propri calciatori cominceranno a scattare verso la porta avversaria: un valore basso porterà gli atleti a iniziare la propria corsa verso l’area dopo qualche frazione di secondo, mentre un valore alto, al contrario, spingerà il pacchetto offensivo a muoversi non appena i centrocampisti inizieranno a impostare la manovra. Ovviamente le varie soluzioni vanno adattate ai diversi parametri dei giocatori a propria disposizione: con i più lenti sarà meglio non abusare degli scatti in profondità, per evitare di essere recuperati dal difensore e, nella peggiore delle ipotesi, di perdere palla e scoprirsi a contropiedi potenzialmente letali.

I Passaggi indicheranno invece la distanza dei giocatori nella fase di giropalla: un parametro basso aumenterà le possibilità di fraseggi nello stretto, utilissimi per gli utenti che hanno nella propria rosa elementi con parametri di passaggi non eccessivamente alti, mentre tutti coloro che vogliono spaccare in due le squadre avversarie potranno affidarsi a un settaggio alto, che però porterà un rischio maggiore di perdere il possesso della sfera qualora non si abbiano nel proprio undici dei metronomi del centrocampo.

Ultimo parametro per quanto concerne la Costruzione del Gioco di FIFA 18 Ultimate Team è il Posizionamento: qui gli utenti potranno optare tra due diverse impostazioni, che avranno ripercussioni importanti sul gameplay. Organizzata è ovviamente l’opzione più sicura, e porterà i difensori centrali a restare in posizione, con i terzini che spingeranno sulle fasce il giusto, senza strafare, per una difesa generalmente più stabile. A fare da contraltare troviamo l’impostazione Libera, che spingerà i giocatori (centrocampisti e anche difensori) a proporsi di più nella metà campo avversaria, rischiando però di scoprire il fianco a pericolose controffensive avversarie.

Si conclude per oggi la nostra guida sulle tattiche personalizzate di FIFA 18 Ultimate Team: restate sintonizzati su queste pagine, continueremo domani ad analizzare la fase offensiva e quella passiva!