L’uscita di Assassin’s Creed Origins è ormai solo una formalità: sembrava ieri quando Ubisoft ha mostrato al mondo i primi passi della sua creatura digitale, il cui ritorno sulla scena videoludica era atteso con tanta ansia dai fan storici del franchise. Tanti i filmati mostrati nel corso degli ultimi mesi, che hanno concesso di avere una panoramica piuttosto chiara di quello che sarà il livello contenutistico del gioco, con il dipanarsi degli eventi che garantiranno un’esplorazione a tutto tondo di quella che è l’ambientazione egiziana di questo capitolo (si, ci saranno anche i “tour” all’interno delle piramidi, ndr).
Ovviamente in Assassin’s Creed Origins fondamentale sarà curare lo sviluppo del proprio alter ego digitale, il protagonista Bayek, e per farlo i giocatori potranno contare su un utilissimo skill tree: ogni abilità necessiterà di punti, accumulabili completando le quest principali e quelle secondarie preposte dagli sviluppatori.
Analizzeremo oggi quelle fondamentali per sviluppare le capacità di Cacciatore: evitando di inerpicarci in inutili virtuosismi traduttori, che rischiano semplicemente di creare caos, lasceremo i titoli delle skill in lingua originale (vista l’uscita del titolo fissata per la giornata di domani).
Si parte con Master Hunter, abilità acquistabile più volte in Assassin’s Creed Origins, che vedrà l’aumento dei danni inflitti con l’arco dell’1% ad ogni boost.
Troviamo poi Stealth Kill Streak, che garantirà un maggior numero di punti esperienza per le uccisioni stealth a catena, mentre Bow Fury conentirà di avere a disposizione una finestra di tre secondi in slow motion dopo aver portato a segno un’uccisione stealth con il proprio arco.
Elite Ranger funzionerà più o meno alla stessa maniera di Bow Fury: saltare mentre si prende la mira con l’arco innescherà in automatico lo slwo motion, in modo da garantire un tiro il più preciso possibile.
Alla stregua di Stealth Kill Streak, anche Chain Assassination premierà le catene di uccisioni nemiche, mentre Headshot XP e Assassination XP premieranno rispettivamente le uccisioni con colpo alla testa e quelle generiche.
Assassination Loot permetterà di raccogliere in automatico le ricompense da un nemico morto, mentre Bow Bearer equipaggerà un secondo arco, e Arrow Retriever appunterà le frecce loot sul proprio scudo. Conclude le abilità iniziali di Cacciatore di Assassin’s Creed Origins Hunter’s Instinct, che permetterà di marcare i nemici (umani o animali) per seguirne i movimenti e le traiettorie grazie all’aiuto dall’alto dell’aquila Senu.
Non mancheranno poi le abilità disponibili successivamente nel corso dell’avventura: Eagle Tagging permetterà di contrassegnare i punti di interesse con il volo stazionario di Senu, mentre con Eagle Harass si potrà contare sull’assalto della propria aquila nei confronti dei nemici designati. Concludono la carrellata Enhanced Light Bow, che migliorerà la stabilità nel corso dei colpi scoccati, e Enhanced Warrior Bow, che a fronte di un caricamento maggiore ridurrà le imprecisioni.
Ricordiamo che Assassin’s Creed Origins è previsto sul mercato a partire da domani, 27 ottobre.