Quanti concorsi ufficiali per iPhone 8 e iPhone X su Facebook e Instagram: come scovare le truffe

Sono molto diffusi in queste settimane. La corsa ai nuovi melafonini mette in pericolo i dati personali e le identità social.

iPhone 8

INTERAZIONI: 19

Sono senza ombra di dubbio i device del momento gli iPhone 8 e 8 Plus ma pure gli iPhone X. Normale che il desiderio di portarseli a case senza il mino sforzo e totalmente gratis porti un considerevole gruppo di persone a partecipare a concorsi di ogni tipo che mettono in palio proprio gli ambiti melafonini. Contest ufficiali o oppure giochi a premi truffaldini che hanno ben altri scopi?  Se, soprattutto in questo periodo, vi siete imbattuti in qualcosa del genere, ci sono davvero pochi dubbi sul fatto che si tratti di vere e proprie truffe acclarate ai danni di utenti Facebook o anche Instagram. Vediamo meglio quali rischi si corrono in tal proposito.

Come racconta pure PhoneArena e riportato da ZeroFOX, soprattutto nelle due ultime settimane e dunque nel periodo post lancio dei due iPhone 8 e alla vigilia della commercializzazione dell’iPhone X, proprio i finti concorsi ad essi dedicati costituiscono per volume la metà dello spam sui social network. Ben 282 giochi a premi fake sono stati trovati su YouTube, Instagram e Facebook e proprio sulle tre piattaforme si registrano sempre fantomatici e non reali 532 account “ufficiali” dedicati al nuovo smartphone Apple: tra questi ad esempio spiccano “iPhone8 Official” su Facebook e @official.iphoe8.giveaway su Instagram.

Quali pericoli si corrono partecipando a questi concorsi truffa per portarsi a casa i nuovissimi iPhone 8 e iPhone X? In cambio di quello che potrebbe essere considerato un innocente like su una pagina o foto oppure di qualche dato personale come nome e cognome e ancora peggio indirizzo di posta elettronica e numero di telefono, si rischia di vedersi duplicare account e mettere comunque in pericolo la propria identità social. Insomma, meglio andarci molto cauti nell’adesione a simili iniziative. Partendo dal presupposto che la grande totalità di questi concorsi sono in realtà delle truffe, meglio comunque verificare ad esempio le URL di riferimento dei siti web che dovrebbero comunque avere le certificazioni SSL o TLS.