Tornata a recitare in napoletano per una serie Rai (fu già protagonista di Assunta Spina e Capri), Bianca Guaccero in Sotto Copertura interpreta Claudia Ventriglia, casalinga di Casapesenna la cui vita viene sconvolta dalla scelta di suo marito, un umile idraulico, di ospitare in casa il boss Michele Zagaria, nel bunker costruito apposta per lui.
CAST E PERSONAGGI DI SOTTO COPERTURA – LA CATTURA DI ZAGARIA
La Guaccero si è calata nei panni di una madre costretta malvolentieri a subire l’imposizione del potere del boss e a vivere con la sua ingombrante presenza, che finirà per avere delle ripercussioni anche sulla vita delle due figlie adolescenti, Giulia e Benedetta.
Complici o vittime di Zagaria? I Ventriglia si muovono in quella zona d’ombra in cui le due cose si confondono perché sembra impossibile ribellarsi all’autorità di chi ha un dominio incontrastato sul territorio, dunque assecondano lo status quo subendo anche pesanti conseguenze.
L’attrice ha parlato così in conferenza stampa del suo ruolo in Sotto Copertura – La Cattura di Zagaria:
In una storia c’è il bene e c’è il male e poi ci sono le persone che stanno in mezzo, persone forse un po’ più fragili, chiamate in questo caso a coprire il boss: non potevano non farlo, erano obbligati a farlo e non so se fino in fondo queste persone erano affascinate dal suo potere oppure lo subivano, questo non si capisce perché c’è sempre un aspetto un po’ borderline in questi personaggi, ma aver a che fare con tanto male ha una valenza anche salvifica perché loro alla fine ritrovano un unità familiare e la forza per ribellarsi.
Il personaggio di Bianca Guaccero in Sotto Copertura affronta un dramma straziante per una madre: Claudia si ritroverà a difendere la figlia dalle avance del boss e a cercare lei stessa di circuirlo per distrarre le sue attenzioni dalla figlia.
Ad impressionare la Guaccero è stata soprattutto l’esperienza sul set allestito nei luoghi in cui la storia della caccia a Zagaria si è realmente verificata: la serie infatti è stata girata in gran parte nel Casertano e perfino nella casa bunker in cui Zagaria si era nascosto negli ultimi mesi della sua lunghissima latitanza, nel 2011. L’attrice ha anche incontrato la proprietaria di casa, restando molto colpita dal suo sguardo.
Abbiamo girato nella casa della famiglia e ho avuto i brividi perché era rimasto tutto com’era stato lasciato dei poliziotti: ho incontrato la vera signora Ventriglia – ovviamente nome di fantasia e non reale – e quello che mi ha colpito di questa signora è stato lo sguardo che mi ha detto molto più delle parole. Ho visto nei suoi occhi tutta la sua storia, il dramma e anche la forza con cui hanno lottato in questa situazione: è uno sguardo duro, che difficilmente dimenticherò perché mi ha fatto capire che cosa io potevo dare a questo personaggio.
