How to Get Away with Murder 4×01 prova a stupire ma non riesce (del tutto): recensione e promo 4×02

La nostra recensione di How to Get Away with Murder 4x01, primo episodio della quarta stagione andato in onda negli Stati Uniti il 28 settembre

how to get away with murder 4x01

INTERAZIONI: 7

Attenzione: contiene spoiler sulla trama di How to Get Away with Murder 4×01.

È di nuovo quel periodo dell’anno: quello in cui Viola Davis nei panni di Annalise Keating combina qualche casino, o magari a farlo sono i suoi studenti o Bonnie Winterbottom, e poi, nel tentativo di mettere a posto le cose, qualcuno si fa male. O muore.

Inutile girarci intorno: questa première è decisamente più lenta di tutte quelle che la serie ricorda finora. Il che non è necessariamente un male, intendiamoci: la parte con Annalise che torna a Memphis e deve fare i conti con la demenza di sua madre, con la perdita della sua casa e la probabile perdita dei soldi dell’assicurazione, nonché con la perdita della sua dignità di fronte ai suoi famigliari, è interessante oltre che molto ben recitata. Strano eh, trattandosi di Viola Davis?

L’introspettiva su AK e sul suo stato d’animo dopo gli eventi della terza stagione era assolutamente necessaria per far respirare un po’ sia lei che noi, per darle una parvenza di umanità dopo aver sopportato letteralmente le pene dell’inferno – infatti massima solidarietà al “Berrei anche io se avessi la tua vita” di Celestine. Anche l’introspettiva su Laurel ha il suo perché: dai sospetti sulla colpevolezza del padre, nati probabilmente dalla curiosa vista di Dominick in città nel finale della terza stagione, fino alle bugie sulla sorte del piccolo Wes che ha in grembo, Laurel sarà giustamente uno dei personaggi cardine di questa stagione ed era giusto presentarla come tale.

Il problema fondamentale di How to Get Away with Murder 4×01 sorge quando i due mondi, quello di AK e dei Keating 4, si incontrano: basta con queste storie di riscatto, basta con le lettere di raccomandazione, basta col “andatevene perché io vi faccio solo male”. È una solfa sentita e già sentita a cui ormai non crede nessuno. Perché se davvero Michaela, Asher, Connor, Laurel e Bonnie prendessero una volta per tutte le loro strade senza mai contattare Annalise, di cosa consisterebbe questa quarta stagione, di grazia? Quindi è ovvio sentirsi quantomeno presi in giro dal più classico degli espedienti narrativi che, onestamente, non so nemmeno a cosa porterà.

Il punto è questo: tutte le altre stagioni di How to Get Away with Murder si presentavano con un fatto nudo e crudo, al quale tutti gli eventi precedenti avrebbero teso. La pira del cadavere di Sam, lo sparo ad Annalise, l’incendio di Casa Keating. Qui invece, lasciatemelo dire, il flashforward non mi ha trasmesso davvero nulla: non riesco a provare sentimenti di fronte al terapista di Annalise (?) e a Frank (??) che accorrono per trovare su un lettino d’ospedale Laurel (???) che a quanto pare è stata depredata del suo bambino (????). Bambino che, ricordiamo, non può essere nato essendo Laurel di soli quattro mesi (“partorirò tra cinque mesi” dice a Michaela).

How to Get Away with Murder è tornato, per portare con sé una nuova stagione piena di misteri, morti e suspance, solo che tutto questo non c’è nella première. Ci eravamo lasciati neanche sei mesi fa con una considerazione amara: con un finale di stagione così assurdo, con un colpo di scena così sbagliato, ci sarebbe voluta una quarta stagione superba per potersi riprendere e quantomeno dare un senso ai deliri della seconda parte della terza stagione. “Superbo” non è esattamente il modo in cui questa première ci ha presentato i prossimi quindici episodi, ma ci sono piccole avvisaglie nel promo dell’episodio 4×02 “I’m not her” – che potete vedere qui sotto – che ci lasciano essere speranzosi per il futuro: se Bonnie si rivolta passando dal lato dei procuratori, se davvero i K4 si rifanno una vita e non è la solita balla da sceneggiatura, allora forse vedremo finalmente qualcosa di diverso dopo gli ultimi trenta episodi. Se anche stavolta le aspettative di vedere uno show ai livelli della prima stagione verranno tradite, però, la mia relazione con questa serie potrebbe incrinarsi in maniera irreparabile.

https://www.youtube.com/watch?v=YFsk7xF71bw

P.s. Ho riletto questa recensione e non c’è nemmeno un accenno a Cicely Tyson. Grazie, Cicely Tyson, per essere un’attrice così incredibile.