A brevissimo anche gli ASUS ZenFone 5, gli ZenFone 4 non bastano: le ultime

Ciclo breve per gli ASUS ZenFone 4: molto prima di quanto ci aspettassimo gli ASUS ZenFone 5


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La linea degli ASUS ZenFone 4 è stata presentata solo un paio di giorni fa a livello europeo: il ritardo accumulato rispetto alla tabella di marcia è stato mostruoso. Per la prossima sessione che verrà, il produttore taiwanese, attraverso le pagine di DigiTimes, ha fatto sapere si attrezzerà di certo meglio, cercando di giocare d’anticipo rispetto a quanto fatto nel corso di quest’annata.

Non solo i futuri LG G7 e Samsung Galaxy S9 saranno presentati ad inizio 2018, ma anche l’ASUS ZenFone 5, diretto successore dell’attuale ammiraglia degli ASUS ZenFone 4. Credete che sia uno scherzo? Niente affatto. Dato l’enorme ritardo di quest’anno, l’azienda ha deciso di cambiare definitivamente rotta, in modo da non restare troppo indietro rispetto ai suoi concorrenti.

Grazie ai buoni dati di vendita legati al lancio degli ASUS ZenFone 4 ed alla ristrutturazione avvenuta all’interno della società stessa, l’OEM sarà in grado di sfornare l’ASUS ZenFone 5 intorno a marzo 2018. Non sono previsti cambi di strategia nel marketing aziendale o qualcosa del genere: il produttore continuerà a realizzare dispositivi user-friendly in termini economici, appartenenti alla fascia media (anche se, a dirvela tutta, il modello standard dell’ASUS ZenFone 4, dall’alto dei suoi 499 euro, non ci è parso così tanto un prodotto a buon mercato).

Speriamo solo che l’ASUS ZenFone 5 possa regalarci buone sorprese, e far sentire di più il proprio peso generazionale (la maggior parte dei possessori del precedente ASUS ZenFone 3 non ha riscontrato ragioni sufficientemente valide per compiere il salto all’ASUS ZenFone 4; vorremmo che non accadesse lo stesso con i prossimi ASUS ZenFone 5, e che questo ciclo in qualche modo di spezzasse, soprattutto per il bene dell’azienda taiwanese, che altrimenti perderebbe incredibilmente quota dopo lo straordinario avvio degli scorsi anni).

Sulla base di quanto appena affermato, mancherebbero appena sei mesi al lancio della prossima ammiraglia. Sarà realmente così? Staremo a vedere.