Nel corso della presentazione del Samsung Galaxy Note 8 siete rimasti perplessi quando il produttore ha annunciato la capacità di 3300 mAh per la batteria del phablet? Lo possiamo comprendere, ma vi invitiamo a dare uno sguardo alle recensioni prima di farne un dramma di proporzioni gigantesche.
Il Samsung Galaxy Note 8, rispetto a Galaxy S8 (3000 mAh) ed S8 Plus (3500 mAh), si colloca giusto nel mezzo: la batteria ha visto ridursi leggermente la propria capacità per poter fare spazio alla SPen. Il produttore sopperirà alla cosa attraverso una specifica ottimizzazione del software, ed il contributo offerto dalla ricarica veloce con e senza fili.
Confrontato all’S8 Plus, il Samsung Galaxy Note 8 offrirà un’autonomia di molti ridimensionata? Ci ha pensato SamMobile, con un report dedicato, a toglierci idealmente questo dubbio (molto dipende dall’utilizzo che ciascuno di noi fa del proprio dispositivo, e dalla qualità della rete, visto che maggiore la copertura sarà, minore stress subirà il terminale a caccia della cella migliore).
Per quel che riguarda la riproduzione musicale, il Samsung Galaxy Note 8 riesce a garantire fino a 47 ore, contro le 50 dell’S8 Plus (questo con l’AOD acceso, mentre da spento le cifre sono rispettivamente queste: fino a 74 ore per il Samsung Galaxy Note 8 e fino a 78 per l’S8 Plus).
Quanto alla riproduzione video, fino a 16 ore per l’ultimo arrivato e fino a 18 per la versione maggiorata dell’ormai consolidato top di gamma del segmento smartphone. In conversazione, viaggiamo sulle 22 e 24 ore (14 e 15 in navigazione Wi-Fi, 12 e 13 in 3G e 13 e 15 in 4G, con chiaro riferimento al Samsung Galaxy Note 8 nell’ambito del punteggio inferiore).
Dalle 2 alle 3 ore di scarto, la differenza sembra attestarsi su questo piano: vi aspettavate risultati diversi per caso? Siete rimasti delusi, o vi sembra, tutto sommato, accettabile? Diteci un po’ voi.