Un paio di giorni fa vi parlavamo della versione ottimizzata della LineageOS 14.1 per ASUS ZenFone 2, promettendovi saremmo tornati sull’argomento non appena avessimo avuto feedback a sufficienza.
Ebbene, eccoci qui pronti ad illustrarvi la situazione, in modo da fare chiarezza sulla reale efficacia della customROM. Partiamo col dire che quanto a fluidità sembra esserci, a patto che non usiate il Pixel Launcher, trovato da alcuni un po’ in affanno (preferitegli altri launcher, come Nova Prime). Dopo la configurazione successiva, non dovreste più incontrare rallentamenti ed altri problemi di sorta.
L’ASUS ZenFone 2 equipaggiato con questa iterazione alleggerita della release pare assestarsi su consumi quasi nulli in standby, anche se purtroppo, com’era facilmente prevedibile, il bug del segnale risulta sempre presente (proprio come su LineageOS 14.1 in versione standard), anche laddove l’ASUS ZenFone 2 gode di una buona copertura. Nel complesso, si prevede la totalizzazione di 3 ore e 30, massimo 4 ore di schermo all’attivo, non di più.
Insomma, non una versione da bocciare, ma nemmeno da promuovere, diciamo probabilmente da rimandare: lo sviluppatore che ha in carico il progetto dovrà ancora lavorarci sodo per garantire un assetto accettabile alla customROM dal punto di vista della durata della batteria.
Nulla vieta ai possessori di ASUS ZenFone 2 di provare ugualmente la release, e di effettuare tutte le prove necessarie per capire se personalmente la build possa o non possa fare al proprio caso. Laddove dovessero manifestarsi ulteriori sviluppi o punti di svolta nel progetto, sarete i primi ad essere informati attraverso un post dedicato diverso da questo.
Nel frattempo, valutate voi la soluzione software e fateci sapere se vi soddisfa e su cosa, eventualmente, vorreste che il team di sviluppo intervenisse per migliorarne l’esperienza utente offerta per quanto concerne l’utilizzo quotidiano (in carenza di aggiornamenti ufficiali da parte del produttore).