Stiamo vivendo un’estate davvero calda con il Samsung Galaxy Note 4, sotto ogni punto di vista, considerando che nemmeno l’aggiornamento di giugno ha migliorato le cose per quanto concerne i problemi di surriscaldamento per il phablet di quarta generazione. Come abbiamo già avuto modo di riportarvi nei giorni scorsi, il produttore coreano ancora non ha trovato la chiave per farci mettere alle spalle una questione divenuta decisamente spinosa. Scheda madre o anomalia software? Bel dilemma.
Al momento faccio davvero tanta fatica nel dare una risposta a questo quesito, se non altro perché né la sostituzione effettuata da molti tramite l’Assistenza (sfruttando il periodo residuo della garanzia), né tantomeno le patch più recenti hanno in qualche modo limitato il disagio del pubblico. Ecco perché oggi voglio provare a venire incontro alle esigenze di tantissimi possessori di un Samsung Galaxy Note 4, indicandovi una procedura che almeno in parte potrebbe migliorare le cose.
PROCEDURA – In primo luogo provate a premere la combinazione di tasti “Tasto accensione, Volume +, Tasto Home”. Dovrete attendere una vibrazione del Samsung Galaxy Note 4, per poi rilasciare il pulsante di accensione / spegnimento. Occhio però nel tenere sempre premuti gli altri due tasti. Il terzo step richiede di mantenere premuti i tasti, almeno fino a quando non vedrete comparire un menu sul display. A questo punto selezionate “Wipe partizione Cache”, spostandovi tra le voce con il tasto volume giù e confermandolo con quello di accensione / spegnimento.
A cosa serve questa breve guida dedicata al Samsung Galaxy Note 4? Semplicemente a cancellare tutta una serie di vecchi file ormai inutili dopo l’ultimo aggiornamento, i quali evidentemente avevano ancora un incidenza sulla RAM e su buona parte dei processi dello smartphone. Non c’è modo migliore per alleggerirlo nel tentativo di scongiurare i surriscaldamenti. A voi come vanno le cose?