Precisazioni rimodulazioni 3 Italia: addebiti e rimborsi per disdetta ALL-IN con impegno

Come verrà gestita la disdetta delle ALL-IN con impegno dopo le rimodulazioni 3 Italia

rimodulazioni 3 Italia

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C’è bisogno di fare un po’ di chiarezza relativamente alle rimodulazioni 3 Italia scattate dal 1 luglio, in particolare con le ALL-IN con impegno, che ancora creano un po’ di confusione per effetto del particolare metodo di versamento postpagato cui fanno riferimento queste opzioni.

Le variazioni contrattuali, volendo fare un rapido riepilogo, riguardano il passaggio della tariffazione a soglie quadrisettimanali, contestualmente all’applicazione di un ulteriore canone da 2.99 euro (un sovrapprezzo che ha fatto storcere il naso a molti clienti).

Non dovrà temere alcun addebito chi entro il 30 giugno, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o comunicazione tramite PEC, ha provveduto a disdire il contratto.

Secondo quanto riportato dal sempre ben informato portale ‘mondo3‘, il gestore telefonico ha annunciato gestirà i recessi in questo modo: chi ha portato a termine il port-out il mese scorso, quindi durante giugno, ad agosto vanterà una fattura con regolare storno, e non gli sarà addebitato alcun costo. Chi, invece, aveva elaborato il port-out nel mese di maggio, per via dei tempi stretti, potrebbe vedersi recapitare la fattura relativa alla penale con annesso addebito, che gli verrà rimborsato solo più avanti.

Le rimodulazioni 3 Italia non sottrarranno comunque un solo centesimo agli utenti che hanno rescisso il proprio contratto per tempo (entro il 30 giugno): alcuni utenti non saranno tenuti a versare nulla, altri, invece, sosteranno i costi dovuti per l’iter burocratico sopra spiegato, per poi vederseli rimborsare al più presto.

Questo è quanto spiegato in riferimento alle rimodulazioni 3 Italia relative alle ALL-IN con impegno: i clienti con attive offerte prepagate non riscontreranno, invece, alcun tipo di problema, sia che abbiano decidere di chiudere il contratto con la società, sia che siano passati ad altro operatore mantenendo il proprio numero di telefono (entrambe opzioni più che legittime, senza dover sostenere alcuna penale o costo di disattivazione, proprio per effetto delle stesse rimodulazioni 3 Italia).