Palinsesti Rai ricchi di programmi evento: dal ritorno di Roberto Benigni agli show di Roberto Bolle e Renzo Arbore

Il ritorno di Roberto Benigni a Roberto Bolle e Renzo Arbore. Ecco cosa vedremo nella prossima stagione tv in casa Rai

Premio Oscar parla italiano Fellini Loren Benigni

INTERAZIONI: 230

Dopo i rumors della scorsa settimana, i palinsesti Rai sono stati finalmente ufficialmente annunciati con una conferenza stampa molto lunga e articolata in pieno stile americano.

Serie tv, fiction sociali, programmi confermatissimi ma tante serate evento che, in parte, potrebbero essere affidate addirittura a Massimo Giletti che perde la sua Arena della domenica pomeriggio.

In attesa di capire se Giletti accetterà la proposta della Rai, andiamo a fondo in quello che sarà l’intrattenimento della Rai che si articolerà principalmente in tre serate: quella della domenica con Che tempo che fa di Fabio Fazio, che sbarca su Rai1, il venerdì sera con il ritorno di Tale e quale show e di Carlo Conti e quella del sabato.

Proprio quest’ultimo sarà dedicato ad una serie di appuntamenti musicali che potrebbero essere, in parte, affidati proprio a Giletti e a Milly Carlucci, confermata alla conduzione di Ballando con le stelle.

Tra gli eventi da segnare in calendario, ci saranno uno spettacolo evento di Roberto Bolle con la sua danza in prima serata, un nuovo show natalizio di Giorgio Panariello in due puntate e uno speciale su Avanti Tutta e Renzo Arbore, molto probabilmente, all’inizio del prossimo anno.

Al mercoledì largo spazio ad una delle novità di Rai 1 annunciate oggi, ovvero, un ciclo di prime serate con Alberto Angela con un dettagliato percorso alla scoperta del patrimonio Unesco del nostro Paese.

Annunciate una serie di serate con Roberto Benigni e il ritorno di Bruno Vespa in seconda serata, dal martedì al giovedì, con Porta a Porta. Il lunedì, sempre in seconda serata, largo a Fabio Fazio e ad una nuova trasmissione innovativa. Questi i protagonisti delle prime serate dei nuovi palinsesti Rai, avreste voluto qualcosa di diverso? Magari qualche nuovo o giovane conduttore? Anche per quest’anno questa “rivoluzione” è rimandata a data da destinarsi.