Ancora problemi dopo la fusione Wind e 3 Italia: minaccia alla sicurezza, chi rischia?

Trapelano dettagli importanti su una vicenda che si credeva essere molto più "soft". Come stanno esattamente le cose per il pubblico?

Fusione Wind e 3 Italia

INTERAZIONI: 7

Emergono alcuni dettagli inquietanti in questi giorni in seguito alla fusione Wind e 3 Italia, almeno per quanto riguarda il sempre delicato tema della sicurezza. Dopo aver condiviso con voi alcune notizie riguardanti il bug dell’orologio riscontrato da alcuni clienti Wind e Tre nel corso del fine settimana, in seguito alle segnalazioni da parte di chi ha registrato un salto di un’ora in avanti o indietro, è necessario prendere in esame un’altra situazione estremamente importante.

Come sono andate esattamente le cose? A settembre H3G ha effettuato un semplice intervento di manutenzione sui suoi server, ma a quanto pare una disattenzione ha portato a rendere reperibile per malintenzionati un file di testo contenente le credenziali di parte del pubblico. La “mancanza” è stata scoperta durante il mese di marzo, quando ormai si era già concretizzata la fusione Wind e 3 Italia, ma soprattutto la compromissione di parte degli account esposti.

Poco più di 400 per la precisione, con il brand unificato che si è affrettato a contattare il pubblico affinché avvenisse nel più breve tempo possibile il cambio delle credenziali. In totale, però, gli account potenzialmente esposti sono stati circa 5000, al punto che di recente il Garante della Privacy ha deciso di assumere l’iniziativa invitando l’operatore ad avvertire anche il segmento restante di utenza. Il motivo? Le medesime credenziali potrebbero essere utilizzate anche attraverso altre piattaforme online.

Insomma, tutti devono sapere cosa è avvenuto per non mettere ulteriormente a rischio la sicurezza del pubblico, anche se ora la situazione sembra essere rientrata. Resta il fatto che, pur escludendo a priori l’utenza Wind da questa fastidiosa vicenda, dal punto di vista dell’immagine aziendale la fusione Wind e 3 Italia non è certo partita col piede giusto. Anche voi avete ricevuto l’apposita comunicazione dal noto operatore?