In queste settimane ci siamo soffermati sulla fusione Wind e 3 Italia non tanto sul versante tecnico della vicenda, quanto per alcuni disagi giunti dall’utenza, soprattutto a proposito dell’attivazione indesiderata dei servizi a pagamento come avrete già notato dai nostri approfondimenti. Ora però tocca analizzare da vicino la Rete unica e la sua estensione, in quanto negli ultimi giorni abbiamo avuto la tanto attesa svolta anche a Bologna.
La novità è di quelle importanti, anche perché la fusione Wind e 3 Italia sta per concretizzarsi sotto questo punto di vista anche nelle aree urbane di Roma e Milano, fino ad arrivare alle città di Ascoli Piceno, Alessandria, Bari e Cosenza. Come se non bastasse, a detta della nuova compagnia telefonica unificata questo genere di passaggio comporta per gli utenti interessati un aumento della velocità che potrebbe essere pari addirittura al 250%.
Insomma, dopo mesi di lavori, finalmente la rete unica sta facendo il suo dovere e gli effetti dovrebbero essere percepiti da tutti in queste settimane, in attesa di capire se alle aree già menzionate ne verranno aggiunte delle altre nel corso dei prossimi mesi. Intanto il gap con TIM e Vodafone sembra essere calato notevolmente sotto questo punto di vista, anche in funzione delle prossime mosse da parte di questo operatore. Non è un caso che l’obiettivo sia quello di essere il primo operatore nella copertura del 4G entro il 2019.
Facendo un punto della situazione più generico sulla fusione Wind e 3 Italia, emerge che al momento i tecnici Wind Tre pare abbiano già aggiornato qualcosa come il 20% delle antenne in dotazione al nuovo operatore. Insomma, bisogna tenere gli occhi aperti, perché questa vicenda è destinata a presentarci delle novità davvero interessanti sotto questo punto di vista.