Nel corso del pomeriggio i giudici di X Factor 11 a RTL 102.5 hanno rilasciato alcune indiscrezioni prima della giornata di apertura di casting a Pesaro che li vedranno lavorare per la prima volta fianco a fianco.
Ad aprire le danze è stata la giovane Levante, che inizia la sua esperienza nel programma proprio oggi, a differenza degli altri tre colleghi, già rodati nel loro ruolo. La cantautrice ha raccontato di essere in cerca di qualcuno da ascoltare, più che da giudicare, sperando di trovare chi è capace di emozionarla. Nonostante la sua giovane età ha bruciato bene le tappe e consiglia a chi sta per salire oggi sul palco di non farsi prendere dal panico e mantenere la calma. Levante ha confessato di essere agitata quanto se non più dei concorrenti e gli ha augurato di riuscire a trasformare la giusta ansia in energia positiva.
Un pensiero dagli speaker di RTL 102.5, parlando di sport e motomondiale è andato anche al campione Max Biaggi, ricoverato in terapia intensiva da due giorni a seguito di un incidente sul circuito del Sagittario a Latina.
Dopo Levante è stato il turno di Manuel Agnelli di essere intervistato dai microfoni di RTL 102.5, a cui è stato chiesto se ci fosse una vena underground anche in chi si propone a X Factor. Agnelli ha risposto che tendenzialmente l’underground vuole stare fuori dalla televisione e dal mainstream, ma è convinto di trovare musicisti con questo tipo di attitudine amnche in questo contesto perchè la tv è una grande opportunità. Oltre al talento generico, quest’anno Agnelli ha in mente un profilo ben preciso da individuare tra gli aspiranti concorrenti di X Factor 11. Il leader degli Afterhours vorrebbe puntare non solo al talento, ma trovare qualcuno con un’attitudine precisa, ovvero un artista che sia caraterizzato da unicità e che abbia un’identità precisa, che non sia disposto a cantare qualsiasi cosa.Vorrebbe trovare qualcuno con grande personalità piuttosto che un grande cantante senza carattere.
Intervistato all’interno dello spazio sportivo Agnelli ha ribadito la sua fede calcistica nell’Inter, nonostante la stagione non proprio gloriosa, prima di salutare e lasciare il collegamento a Fedez.
Il rapper parteciperà a X Factor per il quarto anno consecutivo e ha dichiarato di sperare di trovare dei cantanti con molto talento e personalità, capaci di tenere il riflettore acceso su di loro anche dopo la fine dell’edizione, che lui ritiene essere il vero scopo del programma.
Dopo Lorenzo Fragola infatti il programma non è davvero riuscito a lanciare cantanti di successo, capaci di eguagliare i numeri raggiunti da Noemi, Marco Mengoni e Chiara. Fedez a domanda diretta degli speakers ha detto di non avere ancora fissato la data delle nozze e di non seguire alcun tipo di sport, ma se proprio dovesse sceglierne uno, tra tutti quello sarebbe il basket.
Sul rapporto con Mara Maionchi, ultima intervistata nella carrellata, ha detto di conoscerla già da tempo grazie al suo gravitare intorno al talent con Extra Factor e di trovarsi molto bene con lei, con cui c’è una grande sintonia.
Mara Maionchi è insieme a Fedez la veterana del gruppo, con 4 anni all’attivo come giudice di X Factor e 3 nell’Extra Factor. La discografica ha vissuto tutta l’evoluzione del programma, che comunque è convinta sia rimasto sempre lo stesso nel suo DNA e nei suoi scopi. La Maionchi ha ricordato Mogol e Battisti, con cui ha iniziato la propria carriera, ed è fiduciosa che nonostante il periodo di stasi musicale ci saranno grandi artisti di pari livello da scoprire, seppur magari di altro genere dal momento che il mondo della musica è in continuo divenire. Se agli altri gli speaker di RTL 102.5 hanno chiesto che tipo di artista stanno cercando, a lei hanno rivolto l domanda opposta, ovvero cosa non vorrebbe vedere. Mara Maionchi si è dimostrata con la sua risposta abbastanza in linea con le posizioni dei colleghi, dicendo di non voler vedere le solite cose, ma vorrebbe avere la possibilità di incontrare qualcosa di diverso, che ancora non sa cos’è, ma che spera di trovare. Fedez ha dichiarato pochi minuti prima di andare d’accordo con la Maionchi perchè “discograficamente la pensiamo alla stessa maniera“, affermazione confermata dalla giudice che ha ribadito di vedere in Fedez il giusto approccio per fare musia al giorno d’oggi, “Fedez sta nel suo tempo” ha commentato, ed è proprio questo che si augura come giudice di essere ancora in grado di fare: riuscire a riconoscere la novità ed essere in grado di fargli da specchio, perchè “non c’è niente di più divertente“.