Elio e le Storie Tese a Carpool Karaoke insieme a Rocco Tanica, sfreccia per le vie di Milano nella 500XL gialla, guidata dal leader dei Club Dogo Jake La Furia.
Stefano Belisari è rimasto incredibilmente sorpreso del fatto che La Furia conoscesse tutte le canzoni degli Elio a memoria, cantando a squarciagola perfino le strofe più contorte del Pippero, in cui perfino lui stesso si è intortato con le parole più di una volta.
Come primo brano per aprire la settima puntata di Carpool Karaoke, Jake La Furia ha scelto La Terra dei Cachi, cui è seguito un singolo più recente, Shpalman il cui video era la parodia di Dedicato a te delle Vibrazioni e infatti il loro frontman Francesco Sarcina compare per qualche fotogramma nei panni di un venditore di fiori.
Spesso durante la puntata e nel corso dei titoli di coda si è accennato al battere le mani. Sono in moltissimi a scherzare sul fatto che il pubblico italiano non sia infatti capace di battere le mani a tempo, al punto che Faso degli Elio e le storie tese ha postato qualche anno fa un tutorial in proposito.
Dopo aver cantato l’ultima hit portata sul palco del Festival di Sanremo, ovvero La Canzone Mononota, Elio e Rocco Tanica hanno convenuto sul fatto che tutta la carriera degli Elio e le storie tese fosse un grande esperimento, che sta continuando nonostante l’uscita dal gruppo proprio di Tanica.
Nessun accenno quindi a un effettivo ritiro dalle scene della band, come invece ventilato a marzo, con l’annuncio del concerto finale del 22 dicembre al Mediolanum Forum di Assago.
Tra gli aneddoti raccontati dai due artisti anche la “quasi scomunica” ricevuta a seguito dell’uso della parola Jahvè, il nome di Dio per la religione ebraica, nella canzone Born To Be Abramo. Proprio perchè per la religione ebraica è un nome impronunciabile, hanno detto di essersi guadagnati diversi anatemi da alcune autorità religiose ebree, da cui sperano di essersi fatti perdonare.
In conclusione della puntata, Jake La Furia ha voluto ricordare il brano TVUMDB, cantato con Giorgia, che si è prestata allo scherzo a differenza di altri artisti che non hanno risposto ai loro inviti ironici, come Dolce e Gabbana. Scherzando in proposito, Rocco Tanica ha ricordato di quando da adolescente scrisse una lettera a Jodie Foster senza ricevere risposta, avendola indirizzata a “Hollywood, America”
E proprio sugli acronimi è nata l’ultima gag riguardo alle nuove generazioni, al rap e al fatto che dopo gli acronimi, gli Elio e le storie tese non fossero pronti per le emoticons, che Tanica ha provato a interpretare dal suo sedile posteriore, prima di fingere di scratchare su un mangiacassette, mentre Elio e Jake La Furia chiudevano la puntata sulle note di Staying Alive.