L’assistente vocale Bixby su Samsung Galaxy S8 da problemi, almeno nella lingua inglese, parola del Wall Street Journal che in un report ha messo in evidenza le debolezze dell’alter ego di Siri per iPhone che sembrerebbe proprio non godere di ottima salute. Cosa succede più esattamente?
Proprio come sottolineato dal WSJ, Bixby commetterebbe qualche errore di grammatica e sintassi in più rispetto al previsto e dunque la bontà del suo lavoro verrebbe comunque a mancare. A differenza di Siri, ma anche di Google Assistant, ci troveremmo dunque davanti ad una funzione tutt’altro che perfetta e non solo limitata a pochi, come pure già raccontato. Risaputo infatti come l’assistente vocale, per il momento, sia destinato solo a determinati paesi e in sostanza a sole due lingue, inglese e coreano. Appare alquanto preoccupante allora la questione in questi termini: se già su scala ridotta il WSJ è riuscito a raccogliere testimonianze di malfunzionamenti, cosasuccederà poi con la diffusione globale del servizio?
Il quadro non certo roseo si viene a collocare in una serie di ritardi accumulati dall’assistente vocale appunto. Lo scorso aprile doveva concretizzarsi l’appuntamento per l’arrivo di Bixby negli Stati Uniti, appuntamento poi posticipato a fine primavera e dunque a questo mese di giugno appena cominciato. In attesa giungano conferme al riguardo, è pure risaputo come per altri paesi europei la funzione potrebbe non arrivare prima di fine anno con una grossa incognita relativa alla lingua italiana, certo non in prima fila rispetto alle altre per un numero inferiore di potenziali utenti.
Certo che tra problemi e ritardi per Bixby sul Samsung Galaxy S8, difficile credere che nel breve periodo, l’assistente vocale riuscirà ad essere una valida e concreta alternativa a concorrenti del calibro di Siri per iPhone e pure di Google Assistant. Sviluppatori Samsung tutti al lavoro, c’è ancora molta strada da fare.