Continua lo scambio di opinioni sul web a proposito della scena indie italiana. Nella fattispecie un video di J-Ax contro Manuel Agnelli e i giornalisti che criticano gli artisti indipendenti si è inserito sulla scia dello scontro a distanza tra il frontman degli Afterhours e quello dei Thegiornalisti.
Tutto è partito con un’intervista rilasciata dal giudice di X Factor per Linkiesta, in cui Agnelli esprimeva la propria opinione sull’attuale panorama italiano della musica indie. Senza troppi giri di parole, il cantante degli Afterhours ha fatto capire di non ritenere indie nei contenuti e nella forma quanto proposto dagli emergenti, che si fregiano del titolo di “indipendenti” solo perchè non promossi da una major. Tra i nomi citati durante l’intervista, quelli dei Thegiornalisti e di Calcutta.
Proprio Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti ha risposto durante il Wired Next Festival, criticando a sua volta Manuel Agnelli e la sua musica, un po’ come già Francesco Gabbani aveva fatto qualche giorno fa, dopo i commenti del giudice di X Factor sulla sua vittoria a Sanremo.
A intervenire sulla vicenda è stato anche J-Ax, che ha postato sulla sua pagina Facebook un video, accompagnato da queste parole:
La critica in Italia vale due centesimi.
Io sto con Calcutta e pure coi theGiornalisti.???
Non taggo l’intervista che mi ha ispirato sto video per non farla diventare “virale”, vediamo se qualcuno di voi la becca (metterò un mi piace)?
Questo l’incipit della riflessione con cui l’ex Articolo 31 ha voluto togliersi ben più di qualche sassolino dalla scarpa verso critici e giornalisti, accusati di essere una “intellighenzia di rosiconi che parla per il popolo“, senza poi volersi mischiare con esso dall’alto del loro essere una élite.
J-Ax ha sottolineato quanto non solo la critica si elegga a imperatore romano che “con un pollice in su o un pollice in giù” voglia decidere il valore artistico di un dato personaggio, ma quanto anche tra colleghi serpeggino odio e invidia, che in qualsiasi campo artistico puntano a intralciare chi sta provando ad emergere.
In conclusione J-Ax si è rivolto proprio a Manuel Agnelli, complice dei giornalisti di fare “hating, perchè l’hating ti rende più virale“. La domanda che ha rivolto il rapper alla voce degli Afterhours è stata: “Ma tu che ca**o hai fatto di così grande, di così rilevante per giudicare le scelte artistiche altrui, eh?”.
A sorpresa tra i commenti al video è apparso anche quello di una delle cosiddette “pippe talebane” citate da J-Ax nel suo sfogo, ovvero l’autrice dell’intervista, colpevole di aver pubblicato le dichiarazioni di Manuel Agnelli, che ha risposto con molta ironia e senza peli sulla lingua:
Nelle ultime ore il battibecco tra il rapper e l’autrice dell’intervista ad Agnelli è proseguito sotto al commento postato da quest’ultima sulla pagina di J-Ax.
Il rapper ha affermato che l’intero video fosse rivolto ai musicisti e di essersi sentita chiamata in causa solo per cavalcare l’onda, ma basta ascoltare anche solo i primi venti secondi del video per capire che, anche se non direttamente rivolto alla Sambruna, il suo discorsochiama in causa sia i colleghi musicisti che chi scrive del mondo dello spettacolo (“Io mi ricordo negli anni’90 nella scena rap pioveva una quotidiana quantità di m***a perchè nulla andava bene per i giornalisti o altri autoproclamati portatori di verità e purezza”)
Da quanto emerso in queste ore, da parte di entrambe le parti, tutto ciò che viene spontaneo domandarsi è: dove finisce la libertà di avere un’opinione e dove inizia l’essere realmente invidiosi e velenosi? C’è una linea molto sottile che divide la critica gratuita, fatta per distruggere, dal gusto personale e dalla libertà di espressione. Qual è dunque il confine tra l’essere competenti e l’essere arroganti?
In attesa di ulteriori sviluppi, il video integrale postato da J-Ax sulla sua pagina Facebook può essere visto qui: