Injustice 2 non ha certo bisogno di presentazioni: è il sequel dell’originale Injustice Gods Among Us del 2013, che arrivò dapprima su console old gen per poi sbarcare anche su PS4 e Xbox One con una Ultimate Edition. È sviluppato dai ragazzi di Nether Realm Studios, i creatori di Mortal Kombat, storico franchise picchiaduro arrivato alla decima edizione su console new gen. Il gioco arriverà sugli scaffali italiani, per le ammiraglie Sony e Microsoft, il prossimo 18 maggio e noi siamo volati a Milano per assistere all’anteprima stampa del titolo in compagnia di Warner Bros. Games e di alcuni sviluppatori Nether Realm.
A presentare Injustice 2 c’era Derek Kirtzic, game designer presso il team di sviluppo, che ha illustrato tutte le novità più succose del picchiaduro. Injustice 2 si preannuncia essere un titolo che va ben oltre la semplice definizione del suo genere di appartenenza, contaminando le sue meccaniche da picchiaduro estremamente tecnico ad alcune componenti ruolistiche – oltre alle solite modalità nelle quali ci si potrà destreggiare tra puro arcade e narrazione cinematografica.
Gran parte del reveal è stato dedicato alla novità più interessante di Injustice 2: il gear system. Tramite questa feature sarà possibile personalizzare in toto il proprio personaggio DC preferito, abbinando diverse componenti di costumi e corazze che potranno essere sbloccati nel corso del gioco. Ogni battaglia darà la possibilità di ottenere oggetti e potenziamenti da utilizzare nel gear system: Nether Realm ha svolto un grande lavoro nel realizzare pezzi di equipaggiamento dedicati ad alcuni dei più celebri costumi DC Comics. Ecco che sarà possibile vestire Batman con un’armatura di kryptonite, oppure decorare Superman con i colori del celebre fumetto “Godfall”, o ancora piazzare sulla bella Harley Quinn il suo iconico costume classico.
Il gear system, inoltre, non avrà soltanto una valenza estetica per chi ama celebrare le versioni più famose dei propri beniamini: ogni abito – canonicamente suddiviso in parti del corpo quali testa, braccia, torso e gambe – apporterà modifiche più o meno significative alle statistiche di combattimento, di attacco e di difesa dei personaggi del roster. Per padroneggiare appieno il gameplay di Injustice 2, dunque, e in particolare per essere competitivi nei match online, non basterà semplicemente abbinare equipaggiamenti e colori affini, ma anche saper trovare la giusta combinazione per elevare al massimo le statistiche del proprio combattente preferito.
Il tutto è impreziosito da accessori equamente distribuiti in gerarchie che vanno dall’Epico al Raro, passando per altre tipologie che determineranno la qualità degli oggetti in questione. Le opzioni di personalizzazione non finiscono qui, perché Injustice 2 condisce il parco di mosse di ciascun personaggio dando la possibilità di equipaggiare abilità sempre nuove e diverse, scegliendo da una vasta selezione di skill dalle quali una soltanto andrà a determinare la tecnica che il combattente potrà sfoderare con il pulsante cerchio su PS4 o B su Xbox One.
Tali abilità erano presenti anche nel primo Injustice, ma ogni personaggio ne aveva soltanto una: adesso sarà possibile scegliere tra moltissime skill per ogni combattente, che insieme ad accessori ed equipaggiamenti daranno vita – senza esagerare – a centinaia di combinazioni diverse, numeri che ha promesso anche il game designer Derek Kirtzic.
Ma come sbloccare le decine di accessori finora citate? Semplicemente giocando: i semplici match di Injustice 2 permetteranno di accumulare esperienza e crediti da spendere in-game, ma a tal proposito diventa fondamentale prender parte alla modalità Multiverso. Si tratta di una feature principale del gioco che, specie dopo aver completato la Storia per giocatore singolo, diventerà il pane quotidiano di chi intende completare il titolo e diventare sempre più forte.
Multiverso si basa sullo stesso concetto del sistema delle Torri in Mortal Kombat X, proponendo sfide a tempo distribuite tra missioni ed eventi a ore, giornalieri o settimanali. Portando a termine questi eventi arcade si potranno ottenere tutti gli oggetti di cui abbiamo parlato finora, molto spesso generati casualmente a seconda della tipologia di evento che i sei pianeti (gli equivalenti delle Torri) inclusi nel Multiverso proporranno ai giocatori; ovviamente, in caso non si riesca a completare un obiettivo, sarà comunque possibile ritentare prima o poi per ottenere la ricompensa persa.
Injustice 2 incoraggia anche i giocatori a cimentarsi nell’utilizzare quanti più personaggi possibili in ogni modalità: per accedere alle missioni del Multiverso, infatti, occorrerà aver soddisfatto alcuni requisiti preliminari come l’aver raggiunto un determinato livello.
Abbiamo avuto accesso al roster completo di Injustice 2, che conterà in totale 29 personaggi giocabili di base a cui si aggiungeranno poi i 9 DLC e ogni contenuto post lancio tra aggiornamenti e Season Pass.
Sulle impressioni preliminari derivate dalla prova del gameplay ci siamo già espressi in occasione della demo allestita al Napoli Comicon 2017 e ci riserviamo un giudizio più esaustivo, impreziosito dal verdetto su Storia, Modalità di gioco complete e funzionalità online, in sede di recensione non appena il gioco sarà disponibile.