Sembrava l’ennesima minaccia di poco conto, a maggior ragione perché pareva poco probabile che Netflix non riuscisse a proteggere a dovere le proprie creature: il leak di Orange is the New Black 5 è invece realtà, è soprattutto è molto peggio del previsto.
Un gruppo hacker noto come “The Dark Overlord” è infatti riuscito a manomettere il sistema di una delle società a cui Netflix si appoggia e a rubare i primi dieci episodi della quinta stagione di Orange is the New Black, il cui rilascio su Netflix è previsto per il prossimo 9 giugno.
La première è stata diffusa illegalmente tramite siti di streaming già nei giorni scorsi. In seguito, a fronte del rifiuto di Netflix di pagare un riscatto come richiesto dagli hacker, gli altri nove episodi in possesso dei ladri sono stati pubblicati online tramite gli stessi mezzi illegali utilizzati per il primo episodio.
Il gruppo hacker, in un messaggio postato nella giornata di sabato 29 aprile, si è detto deluso dal rifiuto di Netflix: “Non doveva andare così, Netflix, perderete più soldi con questa cosa di quanti ve ne avevamo chiesti” si legge nel comunicato, come riporta DigitalSpy, “Pensavamo che un’azienda pragmatica come la vostra avrebbe visto e compreso i benefici di una cooperazione con un’entità ragionevole e compassionevole quale siamo“.
Netflix non ha ancora commentato l’accaduto, se non con un comunicato risalente a venerdì 28 aprile, quando ancora il leak di Orange is the New Black 5 sembrava solo una minaccia: “Siamo a conoscenza della situazione” aveva detto allora il colosso dello streaming online, “Un venditore di produzione di cui molti studi televisivi si servono ha avuto problemi con la sicurezza“. All’indagine sul leak, come aveva riportato TVLine, ha partecipato anche l’FBI.
L’intera quinta stagione di Orange is the New Black, compresi i tre episodi finali sfuggiti al furto degli hacker, sarà disponibile legalmente solo il 9 giugno su Netflix, in tutti i paesi dove il servizio è attivo.