Ufficiale, Netflix è al lavoro su una tecnologia per rendere interattive le serie tv con finali multipli

Il CEO di Netflix ha confermato lo sviluppo di una tecnologia in grado di lasciare allo spettatore le scelte chiave per una serie tv

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Netflix ha già innovato molto il panorama delle serie tv: con il concetto di Internet TV, di cui il colosso di Reed Hastings è la più nota e amata incarnazione, è nato un nuovo modo di fruire della serialità televisiva. Sembra però che, nel futuro dell’azienda, ci sia qualcosa di ben più particolare: Netflix sarebbe al lavoro su una tecnologia che consenta alle serie tv di avere più snodi di trama differenti, e allo spettatore di scegliere di vedere quelli che preferisce.

L’indiscrezione arriva da una fonte anonima al Daily Mail, che spiega come l’idea sia molto simile ai meccanismi già collaudati con alcuni libri per bambini. Il fondatore e CEO della compagnia Reed Hastings ha poi confermato come Netflix sia effettivamente al lavoro su show interattivi, constatando che “Quando hai l’interattività, puoi provare qualsiasi cosa“.

Non è ancora chiaro, tuttavia, se la scelta dello spettatore si potrà applicare all’intera trama – dando quindi la classica possibilità di scelta tra “finale buono” e “finale cattivo” – o solo ad alcuni snodi minori. L’articolo del Daily Mail parla effettivamente della possibilità di scelta per “momenti chiave” nella trama, salvo poi suggerire anche situazioni che non sono così determinanti ai fini della trama di fondo: ad esempio, si legge che lo spettatore potrebbe scegliere di far unire o meno una delle detenute di Orange is the New Black ad una gang, oppure di permettere o no alla Principessa Margaret e a Peter Townsend di sposarsi in The Crown.

Stiamo lavorando sulle diramazioni narrative, così che si possa fare scelte mentre si guarda. Tutti i contenuti saranno lì, e le persone potranno accedervi in modi diversi” dice la fonte, “Vedremo come va. È un esperimento. Vedremo se avrà successo. Per i creatori, è un nuovo territorio“.

Tutti i contenuti alternativi sarebbero accessibili attraverso varie scelte – gli attori girerebbero le scene in maniera diversa, a seconda della scelta resa possibile allo spettatore – e, ipoteticamente, si potrebbe avanzare in maniera sempre diversa, guardando e riguardando la stessa serie tv senza mai prendere le stesse decisioni. “È quasi casuale – si potrebbe avanzare in una storia in modi incredibilmente strani” continua la fonte anonima del Daily Mail, “Non riesco a immaginare come sarebbe la storia, ma sicuramente molto frammentata“.

Netflix starebbe testando la tecnologia su alcuni show per bambini, che non sono nuovi a questo genere di dinamiche: in caso di successo, il format sarà applicato anche a prodotti il cui target sono gli adulti, anche se non è ancora chiaro se le “vecchie” serie tv accoglieranno la novità o se sarà appannaggio esclusivo di nuovi programmi creati ad hoc.