Trionfo Napoli e festa rovinata. Roma avanti. Timore Real

Nonostante la parata miracolosa di Pepe Reina, la doppietta di Mertens con la deliziosa esultanza dell'attaccante, le prove maiuscole d'Insigne ed Hamsik, la prestazione di un più che pronto Rog ( De Laurentiis docet post Madrid) il Napoli deve ancora battersi il petto per una fragilità difensiva sconcertante. Che potrebbe precludere anche traguardi più prestigiosi se si ci proietta oltre che al finale di campionato anche alla sfida contro il Real Madrid.

L'attaccante del Napoli Mertens festeggia la sua rete

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Un maledetto gol rovina la festa del Napoli. La rete nel finale compromette il pieno successo della missione all’Olimpico. Il Napoli ha conquistato con pieno merito i tre punti ed ha accorciato le distanze dalla Roma. Non è riuscito però a completare l’impresa di pareggiare il computo della differenza reti negli scontri diretti. 3 a 1 all’andata per la Roma, 2 a 1 per il Napoli al ritorno. La rete in più consente alla Roma di avere un punto virtuale in più di vantaggio sul Napoli. In caso di arrivo a pari punti alla fine del campionato, la Roma – proprio in virtù di questa rete – scavalcherebbe il Napoli.

Nonostante la parata miracolosa di Pepe Reina, la doppietta di Mertens con la deliziosa esultanza dell’attaccante, le prove maiuscole d’Insigne ed Hamsik, la prestazione di un più che pronto Rog ( De Laurentiis docet post Madrid) il Napoli deve ancora battersi il petto per una fragilità difensiva sconcertante. Che potrebbe precludere anche traguardi più prestigiosi se si ci proietta oltre che al finale di campionato anche alla sfida contro il Real Madrid.

Dopo il 3 a 1 subito al Santiago Bernabeu, il Napoli conquisterebbe la qualificazione vincendo 2 a 0 nel match del San Paolo. Sarebbe una beffa sconcertante se questa impresa storica fosse vanificata da una rete madrilista nel finale. Quando si arriva ai massimi livelli e nei momenti decisivi della stagione anche una rete, una sola rete, può fare la differenza.

Come spiegare questa incapacità del Napoli di tener inviolata la propria porta? I motivi sono ovviamente molteplici: la Roma è un avversario di valore ed è normale che possa segnarti; ma si può dire lo stesso di Pescara, Chievo, Sassuolo, Crotone??? Un calo di condizione fisica che offusca la mente? Qualche difetto tattico ? Qualche protagonista svagato ? Sono questi i quesiti che appassionano i tifosi e dividono la critica sportiva. Sono questi i problemi ai quali mister Sarri deve porre rimedio entro il prossimo martedì 7 marzo. L’impresa è alla portata del Napoli ma guai a prendere una rete stupida da Ronaldo e compagni