Netflix è ormai sinonimo di serie tv? Lo sarà sicuramente nei prossimi mesi, visto l’enorme numero di produzioni originali e non che la Internet TV di Reed Hastings ha annunciato per il corso del 2017.
In conferenza stampa a Berlino sono state infatti presentate alcune interessanti novità che sicuramente arricchiranno il catalogo di Netflix e il tempo libero degli abbonati, e che dimostrano come ormai anche l’Europa stia iniziando a produrre serie tv di qualità al pari di quelle americane – come testimoniano la tedesca Dark e l’italiana Suburra, fiori all’occhiello della presentazione berlinese.
“Il vero storytelling non conosce limiti geografici. Dopo quattro anni di programmazioni e produzioni originali in 18 Paesi al di fuori degli Stati Uniti, sappiamo che le storie più appassionanti arrivano da qualsiasi luogo e non importa la loro origine: possono coinvolgere il pubblico di tutto il mondo” ha infatti spiegato Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix, aggiungendo che “Più della metà degli spettatori degli show europei disponibili su Netflix l’anno scorso non si trovava in Europa: questo è il motivo per cui siamo così convinti che i nostri nuovi contenuti saranno apprezzati dagli spettatori dei loro Paesi di origine, ma arriveranno anche molto oltre i loro confini“.
Tra le serie annunciate c’è Dark, thriller di produzione tedesca il cui arrivo su Netflix è previsto per l’inverno 2017, e di cui è stata diffusa la seguente e stringata trama:
“La scomparsa di un bambino dà il via a una frenetica ricerca che coinvolge quattro famiglie e fa emergere peccati e segreti di una cittadina in cerca di un colpevole.”
Spicca poi Suburra, per la quale Netflix ha collaborato con Cattleya e Rai Fiction: come già accaduto per Gomorra, la trama e l’ambientazione riprenderanno in parte quelle del film omonimo di Stefano Sollima.
Dalla Spagna arriva poi la seconda stagione de Las chicas del cable, della quale sono state presentate le prime foto ufficiali e la locandina.
Tra le nuove serie attese su Netflix c’è poi Tredici, serie rivolta ad un pubblico di Young Adult la cui produttrice esecutiva è la cantante e attrice Selena Gomez: il debutto è atteso per il 31 marzo.
https://www.youtube.com/watch?v=kHUe5oBvfHI
Dalle produttrici esecutive di Orange is the New Black Jenji Kohan e Tara Herrmann arriva poi GLOW, che esplora l’inedito mondo del wrestling femminile: la serie, creata da Liz Flahive e Carly Mensch, sarà disponibile dal prossimo 23 giugno. Eccone la trama nel dettaglio e il teaser trailer:
“Ispirata all’omonima serie di successo degli anni’80, GLOW racconta la storia fittizia di Ruth Wilder (Alison Brie), un’aspirante attrice disoccupata che vive a Los Angeles negli anni ’80. In un ultimo disperato tentativo di raggiungere la notorietà, Ruth entra nel mondo sfavillante e attillato del wrestling femminile. Costretta a lavorare con dodici emarginate di Hollywood, Ruth deve anche competere contro Debbie Eagan (Betty Gilpin), un’ex attrice di soap neomamma tornata sulle scene per mettere ordine nella sua vita tutt’altro che perfetta. A dirigere queste quattordici donne in cerca di successo nel mondo del wrestling femminile c’è Sam Sylvia (Marc Maron), un regista fallito di film di serie B e cocainomane.”
Per ottobre 2017 è invece attesa Mindhunter, serie originale Netflix diretta da David Fincher, che ha firmato film del calibro di Gone Girl, The Social Network e Zodiac.
Sono poi state annunciate la seconda stagione del talk show Chelsea, attesa per il 14 aprile, la nuova comedy on the road Jack Whitehall: Travels With My Father, le cui riprese sono appena iniziate, la terza stagione della comedy Lovesick e la seconda stagione di Marseille, oltre al film originale Netflix War Machine con Brad Pitt nei panni del protagonista.
Infine, oltre ai numerosissimi contenuti di produzione originale, Netflix ha annunciato alcune interessanti co-produzioni tutte europee. TROY: Fall of a City è un drama epico ispirato agli eventi della Guerra di Troia, e in particolare alla relazione tra Paride e Elena: le riprese della serie, scritta da David Farr e diretta da Owen Harris, cominceranno a marzo in Sud Africa, mentre la messa in onda avverrà su BBC One nel Regno Unito e su Netflix a livello globale. Sempre in collaborazione con BBC arriverà poi Black Earth Rising, thriller incentrato sui crimini di guerra internazionale, mentre in co-produzione con la francese Canal Plus sarà realizzata The Spy, serie tv sulla vera storia della spia israeliana Eli Cohen.