A Sanremo 2017 la cover di Ermal Meta in Amara terra mia di Modugno è dedicata ai terremotati (video e testo)

Splendido omaggio di Ermal Meta a Sanremo 2017 nella serata cover: il cantautore albanese fa riflettere e commuove in Amara terra mia di Domenico Modugno.

Cover di Ermal Meta a Sanremo 2017

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Sanremo 2017 chiama la cover di Ermal Meta, che questa volta si supera con una versione intensa e struggente di Amara terra mia di Domenico Modugno. Il brano, di stretta attualità con il tema dell’emigrazione raccontato con dovizia di figure retoriche, fa il paio con Vietato Morire, che l’artista ha incentrato sulla piaga della violenza domestica.

Un’interpretazione unica, quella della cover di Ermal Meta a Sanremo 2017, che alterna la voce piena a un delicato falsetto, che quasi sembra richiamare una voce femminile. Non mancano le parti parlate, che aggiungono valore alla sua resa, già sentita in occasione delle sue ospitate al Barone Rosso e al Roxy Bar di Red Ronnie. Una canzone del cuore, per l’artista albanese naturalizzato italiano, che non poteva mancare nel suo profondo percorso sanremese, nel quale ha rischiato la carta della tematica “impegnata”.

Nonostante i suoi oltre 40 di vita, Amara Terra Mia di Domenico Modugno mantiene una valenza spaventosamente attuale. Inserita nel 19° album di Modugno Con l’affetto della memoria del 1971, il brano – scritto da Enrica Bonaccorti – parla di emigrazione, ma anche di lontananza, distacco e di voglia di tornare.

Nel suo desiderio di portare la cover Amara terra mia a Sanremo 2017, Ermal Meta ha aggiunto una dedica particolare alle vittime del terremoto in centro Italia e a tutte le persone che hanno subito forti disagi a causa del maltempo. È così che Amara terra mia diventa una canzone universale, che tratta sì di emigrazione ma si chiude con un grido disperato alla propria terra o alla persona amata, in un onesto e indimenticabile Addio, addio amore, io vado via. Segue il testo del brano che Ermal Meta ha scelto per la serata cover a Sanremo 2017.

TESTO DI AMARA TERRA MIA DI ERMAL META

Sole alla valle, sole alla collina,
per le campagne non c’è più nessuno.
Addio, addio amore, io vado via
amara terra mia, amara e bella.

Cieli infiniti e volti come pietra,
mani incallite ormai senza speranza.
Addio, addio amore, io vado via
amara terra mia, amara e bella.

Tra gli uliveti nata è già la luna
un bimbo piange, allatta un seno magro.
Addio, addio amore, io vado via,
amara terra mia, amara e bella