Problemi batteria ASUS ZenFone 2, altra possibile soluzione (testata personalmente)

Non sarà la cura definitiva, ma questo accorgimento potrebbe migliorare la situazione

Asus ZenFone 2

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Proprio ieri vi avevamo parlato del rimedio ufficiale di ASUS Italia per provare a correggere i problemi batteria dell’ASUS ZenFone 2 in merito allo spegnimento improvviso che sopraggiunge ad alcuni esemplari (in realtà le segnalazioni sono in aumento) nel momento in cui si tocca quota 30 % di carica residua.

Si tratta di un ripristino completo allo stato di fabbrica, che dovrebbe ristabilizzare il dispositivo per ripartite da una situazione pulita, al netto delle scorie accumulate nel corso di tutte le precedenti installazioni.

Al di là di tutto, vogliamo oggi proporvi anche un’altra soluzione, che potrebbe o meno funzionare. Sollevata la questione da un nostro lettore, che ringraziamo, vi consigliamo di provare a cambiare il caricabatteria che di solito utilizzare per la ricarica dell’ASUS ZenFone 2 su cui avete riscontrato i problemi batteria.

Per prima cosa, fareste meglio a disattivare la ricarica rapida, che finisce con lo stressare troppo il comparto (basti pensare solo all’eccessivo grado di surriscaldamento cui si va incontro quando si utilizza questa metodologia di ricarica).

Volendo fare una prova concreta (a vostra discrezione, decliniamo ogni tipo di responsabilità), potreste anche decidere di utilizzare un altro alimentatore (l’importante è che non sia di indubbia provenienza), magari da 1A (i tempi di ricarica corrisponderanno a circa 2 ore nel caso) od addirittura da 750mA (come, per esempio, un qualsivoglia caricabatteria della Nokia, con tempi di ricarica di 5 ore al massimo).

Il lettore ci ha confermato che così facendo non ha riscontrato particolari problemi batteria col suo ASUS ZenFone 2 (modello ZE551ML). Incuriositi, abbiamo provato a fare altrettanto, contastando un leggero miglioramento. Probabilmente non sarà la soluzione che stavate cercando (quella può darvela solo un aggiornamento mirato, ammesso e non concesso si tratti di un disturbo software), ma potrebbe aiutarvi ad arginare un po’ le cose.