La stagione autunnale di Samsung non è stata caratterizzata solo dal flop clamoroso di un progetto come quello del Note 7, che abbiamo seguito in tutte le sue tappe nel corso delle ultime settimane, ma anche su buone notizie per quanto concerne il Samsung Galaxy S7. Non è un caso che il produttore abbia annunciato di recente la propria volontà di aumentare la produzione per questo device, oltre a quella per il Samsung Galaxy S7 Edge, nel tentativo di soddisfare la domanda per un prodotto ancora in crescita a ben otto mesi dalla sua commercializzazione.
La scelta di Samsung non è campata in aria, perché i numeri trapelati di recente dalla Corea ci dicono esattamente questo: il caso Note 7 non ha fatto altro che migliorare il market share del Samsung Galaxy S7, assestatosi attorno al 16%. Insomma, se la domanda è costante, nel corso delle prossime settimane dovremmo realmente assistere un incremento anche dell’offerta, con relativo abbassamento del prezzo.
I numeri vanno dunque circoscritti al solo mercato coreano, con circa 15mila unità vendute ogni giorno, ma viene automatico immaginare uno scenario simile anche in altre aree, considerando anche i feedback positivi che spesso e volentieri trapelano all’interno del nostro gruppo Facebook dedicato al modello. Insomma, un progetto sicuramente ben riuscito che abbraccia anche il Samsung Galaxy S7 Edge, al punto che nonostante tutto la scelta del produttore è stata quella di non anticipare l’uscita del Samsung Galaxy S8.
Per farci un’idea, gli iPhone in Corea non sono mai andati oltre la soglia delle 10mila unità vendute ogni giorno. Insomma, Apple dovrà trovare necessariamente delle contromisure per assicurare un futuro all’iPhone 7 in queste aree, in attesa di ulteriori indagini che investano in modo diretto il mercato europeo.