“La gioia di dar voce a Contessina ne I Medici”: intervista a Annabel Scholey, innamorata dell’Italia

Ne I Medici Annabel Scholey è Contessina, moglie di Cosimo: in occasione della prima a Firenze l'attrice ha raccontato le donne del Rinascimento

Annabelle Scholey, Contessina de' Bardi ne I Medici

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Annabel Scholey è elegante, minuta e posata, e quando parla lo fa con un perfetto accento british. Eppure, a sentirla parlare, dentro di lei c’è il calore dell’Italia anziché il freddo dell’Inghilterra: “Sono una grande fan dell’Italia” ha rivelato a OM, che l’ha incontrata a Firenze durante la prima mondiale della miniserie I Medici, dal 18 ottobre su Rai1.

Sento che la mia anima è italiana. Avere avuto questa parte, e poter girare per cinque mesi in un paese che amo così tanto, in queste location, è stato semplicemente fantastico“: così Annabel Scholey esordisce parlando della sua esperienza sul set de I Medici, dove interpreta Contessina de’ Bardi, moglie di Cosimo de’ Medici (Richard Madden). “Contessina è un personaggio stupefacente, e per me è stato bellissimo interpretare una simile donna italiana,” ha detto l’attrice, sottolineando come parte del merito della riuscita della serie sia anche del cast (“Sono diventati i miei migliori amici”) e del regista Sergio Mimica-Gezzan: “Sergio è il regista con cui ho preferito lavorare finora, perché abbiamo un modo unico di comunicare e sento di essere riuscita a offrire una delle mie performance migliori, grazie a lui“.

Nonostante non parli l’italiano, con suo grosso rammarico, Annabel non è nuova da queste parti: prima di lavorare a I Medici, è stata a teatro in Umbria e a Napoli – dove ha interpretato Lady Ann in Riccardo III al fianco di Kevin Spacey – e ha girato la commedia britannica “Walking on Sunshine” in Puglia, a Lecce. “Continuo a tornare qui!” ha scherzato lei.

Contessina de’ Bardi non è un personaggio semplice da inquadrare e da interpretare: è una donna fiera e indipendente, che tuttavia ha una devozione totale al marito Cosimo. “All’inizio Sergio mi ha detto: ‘Devi smettere di essere Jane Austen!’. Ero molto inglese, ma secondo lui dovevo gesticolare, essere italiana” ha svelato Annabel Scholey, spiegando poi la difficoltà e al contempo la soddisfazione di interpretare la stessa donna a vent’anni di distanza – nel presente de I Medici e nei flashback.

Quello che sappiamo di Contessina, tuttavia, non è moltissimo: con lei, come con quasi tutte le donne del Rinascimento e non solo, la storia è stata impietosa, tramandando fino ai giorni nostri un quadro tutt’altro che completo della sua personalità. “Quando stavamo girando, ho chiesto al creatore della serie [Frank Spotnitz, ndr] dove fosse sepolta, ma nessuno sa dove si trovi” ha raccontato Annabel, “Ero scioccata: si sa pochissimo di lei, sebbene sia scritto nero su bianco che spesso veniva lasciata da sola, a prendersi carico di importanti decisioni politiche“. Interpretare Contessina è stato femminista? “Non direi, piuttosto lo definirei ‘umanista’: questo personaggio è una ventata d’aria fresca, e ho provato molta gioia nel poter mostrare la sua parte femminile e mascolina, e sapere che andava bene così“.

Il primo e il secondo episodio de I Medici saranno in onda su Rai1 nella serata di martedì 18 ottobre.

Cover photo © Martina Olivieri Fotografia