Ancora problemi per i Samsung Galaxy Note 7 sostitutivi: ritiro definitivo in Italia?

Voci inquietanti per il phablet di sesta generazione. A questo punto si valuta una possibilità estrema

Samsung Galaxy Note 7

INTERAZIONI: 7

La telenovela riguardante il Samsung Galaxy Note 7 è destinata a non cessare. La notizia riguardante i problemi occorsi ad un’unità sostitutiva ha fatto letteralmente il giro del mondo in queste ore, considerando quanto avvenuto su un aereo. Lecito, quindi, che tutti si stiano chiedendo se esiste realmente il pericolo di un secondo ritiro dello smartphone dal mercato, considerando anche la portata che sta avendo l’episodio in questione.

Andiamo con ordine ed analizziamo i fatti. Nella giornata di ieri, durante la fase di decollo del volo 944 della Southwest Airlines, con cui i passeggeri provenienti da Louisville stavano per dirigersi a Baltimora, Brian Green ha notato che dalla sua tasca stava fuoriuscendo del fumo nonostante lo smartphone fosse spento. Tanto è bastato per allertare subito gli assistenti di volo, che hanno a loro volta bloccato la procedura per preservare la sicurezza dei passeggeri.

Green ha poi dimostrato che il suo Samsung Galaxy Note 7, quello che ha preso fumo, possedeva il marchio nero che certificava la sostituzione del device. Insomma, un ulteriore danno all’immagine del produttore coreano e di un modello che sta affrontando davvero un momento incredibile. Eppure i primi feedback provenienti dal mercato italiano sembravano piuttosto incoraggianti, al punto che il peggio sembrava ormai superato.

Nulla di tutto questo e, nonostante al momento manchino comunicazioni ufficiali di Samsung sull’accaduto, non si può certo escludere una decisione estrema dell’azienda. Le probabilità che il Samsung Galaxy Note 7 venga ritirato definitivamente dal mercato, anche qui in Italia, aumentano con il trascorrere dei giorni, al punto che si intensificano anche le voci che vogliono un Samsung Galaxy S8 commercializzato prima del previsto. E a voi come stanno andando le cose? Il phablet è ancora soggetto a pericolosi surriscaldamenti?