ATTENZIONE: il seguente articolo contiene spoiler sulla première di How to Get Away With Murder 3, andata in onda solo negli Stati Uniti. Proseguire con la lettura significa non temere di conoscere i fatti dell’episodio, oppure conoscerli già.
Gli ultimi secondi della première di How to Get Away With Murder 3, andata in onda negli Stati Uniti lo scorso 22 settembre, hanno sconvolto tutti i fan della serie di Pete Nowalk, con una scena quanto più inaspettata: mentre la casa di Annalise è in fiamme, la professoressa si dispera alla vista di un cadavere coperto da un telo, la cui identità è ancora un mistero per gli spettatori.
Inutile dire come l’attenzione di tutti, complice anche un episodio un po’ blando, sia rivolta proprio al mistero del corpo nell’ambulanza: cos’è successo, perché Annalise è così disperata, e chi è il morto? Contando che le esatte circostanze del flashforward non verranno rese note almeno fino al midseason finale, quindi l’episodio 3×07 o 3×08, l’unico modo che abbiamo ora per cercare di vederci chiaro è andare a logica, basandoci prima di tutto sulla reazione di Annalise.
La disperazione della professoressa Keating, che alla vista del cadavere sembra davvero sull’orlo di una crisi di nervi, porta a pensare che a morire sarà uno dei suoi affetti più vicini: in cima alla lista, quindi, ci sono Bonnie e Wes. Il rapporto tra Annalise e Bonnie è ancora più stretto ora che Frank se n’è andato, mentre Wes è dichiaratamente il suo “protetto” – senza contare che la sua morte rappresenterebbe un fallimento per la Keating, che ha vegliato su di lui fin dai tempi del caso Mahoney.
Stando a questo ragionamento, tra le possibili vittime ci sono anche Nate e Eve, entrambi amorosamente legati ad Annalise. Volendo però immaginare che la morte del personaggio sia stata causata dall’incendio che divampa in casa Keating, non si può fare a meno di chiedersi: perché Nate o Eve dovrebbero trovarsi lì senza la padrona di casa? Questo ha un senso per Bonnie e Wes, che a casa di Annalise lavorano, ma ne ha molto meno per Nate e Eve.
Non va esclusa poi la possibile implicazione di Oliver, il ragazzo l’ex ragazzo di Connor, che a partire da questa stagione diventa un personaggio regolare grazie anche all’assunzione da parte di Annalise. Se il cadavere fosse il suo, il pianto di Annalise potrebbe essere ricondotto al senso di colpa per avergli dato un lavoro e dunque per averlo portato alla morte, ma c’è anche la folle possibilità che sia proprio Oliver ad aver appiccato l’incendio, ora che la terza stagione è pronta a rivelare anche il suo lato oscuro e marcio.
A proposito di chi ha appiccato l’incendio: la logica suggerisce che l’indiziato principale sia Frank, che, come abbiamo capito, è il “cattivo” di questa stagione. Se fosse così semplice, tuttavia, non sarebbe How to Get Away With Murder: c’è qualcos’altro sotto, che però non riusciremo a scoprire molto presto.
In ogni caso, meglio non arrovellarsi troppo dopo solo un episodio della nuova stagione di How to Get Away With Murder: come ha raccontato la stessa Viola Davis, il mistero di quest’anno è così intricato e inaspettato che nessuno, nemmeno il cast, lo ha risolto prima di leggere il copione.