Sono ore estremamente calde per tutti coloro che stanno seguendo con grande attenzione le vicende del jailbreak iOS 10. Come tutti ormai sanno, la distribuzione definitiva della prima versione dell’aggiornamento sarà avviata nella giornata di martedì 13 settembre, mentre in queste ore Apple ha reso disponibile il medesimo pacchetto software agli sviluppatori iscritti al programma. Mi riferisco alla variante Gold Master.
Quali saranno gli effetti per il jailbreak iOS 10? Trovo molto interessante a tal proposito quanto riportato dal sito Yebada, secondo cui coloro che appartengono ai gruppi Pangu e Taig si trovano a questo punto al cospetto di un bivio. Da un lato la fonte ritiene che i suddetti team hanno già da oggi tutte le carte in regola per rilasciare un tool funzionante, anche se probabilmente i tempi non sarebbero ancora maturi per la variante untethered. Quanto mostrato nelle scorse settimane, a partire dalle prime beta di iOS 10, lascerebbe poco spazio a dubbi e incertezze sotto questo punto di vista.
La seconda ipotesi menzionata Yebada allungherebbe un tantino i tempi. Apple in questi anni insegna che poco dopo il rilascio di un aggiornamento così importante si assiste nell’immediato ad upgrade più o meno pesante. Insomma, probabile che nel corso del mese di settembre si tocchi già con mano il pacchetto software iOS 10.1. Una mossa del genere chiaramente rischierebbe di vanificare tutto il lavoro portato avanti dagli sviluppatori.
Ecco perché, pur essendo il tool compatibile con iOS 10, non è affatto improbabile che alla fine la scelta di Pangu sia proprio quella di attendere la prossima mossa di Apple, che dal canto suo punta su continue release proprio per confondere le idee agli hacker. Quale sarà la scelta dei suddetti gruppi in ottica jailbreak iOS 10?